Le migliori varietà di girasole consigliate per le prossime semine
Centoventi mila ettari concentrati per lo più nelle Marche, in Umbria e in Toscana: è l’estensione in Italia del girasole, un prodotto che continuiamo a importare per la maggior parte del nostro fabbisogno ma che sino al 2020 godrà di un sostegno accoppiato previsto dalla nuova Pac che dovrebbe consentirne una rapida e ulteriore espansione.
Le valutazioni annuali del CRA
Il CRA (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione) insieme ad altri enti ha svolto anche nel 2014 le prove varietali per valutare i materiali genetici in commercio più produttivi e fornire così una indicazione di massima agli agricoltori per le semine 2015.
La resa in acheni
La resa in acheni dei 28 ibridi in prova ha superato in media le 4 t/ha nelle tre regioni. Si sono distinti cinque ibridi:
- Inostarck (APSOVsementi) con 4,42 t/ha
- NK Stradi (Syngenta) con 4,33 t/ha
- Sillouet (APSOVsementi) con 4,31 t/ha
- Mas 89M (Maisadour) con 4,29 t/ha
- NK Okanda (Syngenta) con 4,27 t/ha
Il contenuto in olio
Il contenuto in olio degli acheni è stato in media, per gli ibridi testati, intorno al 50% della sostanza secca. In particolare ecco i dati per i 5 ibridi più produttivi:
- Inosyarck 50,96
- NK Stradi 52,30
- Sillouet 52,45
- Mas 89M 50,55
- NK Okanda 51,28
Altri ibridi che si sono comportati bene dal punto di vista produttivo sono Mas 83R di Maisadour, Siklos CL di APSOVsementi, NK Octava di Syngenta, DKF 333 di Syngenta, che hanno superato le 4,10 t/ha.