Mais, soia e girasole: quale conviene seminare?
I prezzi di mercato si mantengono buoni ma gli agricoltori si domandano cosa conviene seminare nella prossima primavera, dato l’aumento spropositato dei prezzi dei concimi, ma anche di sementi e agrofarmaci. L’Informatore Agrario ha pubblicato una interessante e pratica analisi economica delle tre colture realizzata da Gabriele Chiodini dell’Università di Perugia, che ci dice cosa succede al conto economico se i prezzi di mercato dovessero tornare quelli del 2019.
I costi colturali
Si è fatto riferimento ai costi dei contoterzisti praticati nel 2021, senza l’applicazione di alcuno sconto dal momento che è presumibile che subiranno un aumento nel corso di quest’anno. Per i mezzi tecnici di produzione sono state prese a riferimento le quotazioni medie delle ultime mensilità.
- Costo del mais irriguo: 2.589 euro/ha
- Costo della soia irrigua: 1,372 euro/ha
- Costo del girasole in asciutta: 1.092 euro/ha
Sono stati calcolati solo i costi variabili e non i costi fissi (lavoro direzionale, imposte e quote di ammortamento).
I ricavi
Sono stati calcolati prendendo a riferimento il prezzo medio degli ultimi dodici mesi (fonte Ismea). Le rese considerate sono state 125 ql/ha per il mais, 38 ql/ha per la soia e 28 ql/ha per il girasole.
- Ricavo del mais: 3.111 euro/ha
- Ricavo della soia: 2.126 euro/ha
- Ricavo del girasole: 1.456 euro/ha
Nei ricavi non sono stati calcolati i pagamenti Pac (pagamento di base + greening).
La redditività
Sottraendo i costi dai ricavi si ottiene:
- Mais: 522 euro/ha
- Soia: 754 euro/ha
- Girasole: 364 euro/ha
Dunque le attuali condizioni di mercato delle granelle sono in grado di assorbire anche l’aumento dei costi di produzione che si prospettano.
Cosa succede se i prezzi si abbassano
Ma cosa succede se al momento della raccolta autunnale i prezzi dovessero flettere?
La tabella mostra che se i prezzi dovessero scendere ai livelli di tre anni fa, l’unica coltura che continua a salvarsi è la soia.
Il prezzo delle granelle che assicura la copertura dei costi di produzione è:
- 37,2 euro/ql per il mais
- 34,2 euro/ql per la soia
- 20,7 euro/ql per il girasole
Come sottolinea l’autore nelle sue conclusioni, i dati riportati vanno adattati alle diverse situazioni aziendali italiane, tenendo anche conto del fatto che il costo del contoterzista può risultare più alto rispetto a quello diretto dell’agricoltore. Per fortuna le attuali previsioni di mercato, soprattutto grazie alle scorte molto basse a livello mondiale, indicano prezzi buoni per tutto il 2022, escludendo le fiammate del 2021.