Roberto Bartolini28 Settembre 20152min1026629

Titoli Pac: chi ha diritto ad attingere alla riserva nazionale?

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Anche la nuova Pac prevede la Riserva Nazionale dei titoli, uno strumento che serve per assegnare titoli a soggetti che non hanno maturato pagamenti percepiti nel 2014, ma non vale per tutti. L’accesso alla Riserva Nazionale è infatti consentita in via prioritaria:

  1. Ai giovani agricoltori. Il giovane agricoltore è chi si insedia per la prima volta in azienda in qualità di capo azienda o chi si è già insediato nei cinque anni precedenti il 2015, e che non ha più di 40 anni compiuti nell’anno di presentazione della domanda.
  2. Ai nuovi agricoltori che iniziano la loro attività agricola. Nuovo agricoltore è la persona fisica o giuridica che nel corso dei 5 anni precedenti l’inizio dell’attività agricola non ha praticato in nome e per conto proprio alcuna attività agricola né ha esercitato il controllo su una persona giuridica dedicata ad attività agricola.

La domanda alla Riserva Nazionale può essere presentata entro il 15 maggio di ogni anno, quindi dal 2016 al 2020.

Altri casi particolari ammessi

Poi ci sono le cosiddette situazioni particolari per le quali è possibile attingere alla Riserva Nazionale, e cioè:

  1. Coprire il fabbisogno per il pagamento giovani agricoltori per arrivare al 2% in caso di necessità.
  2. Assegnare titoli ad agricoltori per evitare che le terre siano abbandonate, comprese le zone soggette a programmi di ristrutturazione.
  3. Assegnare titoli ad agricoltori che hanno subìto svantaggi specifici.
  4. Assegnare titoli ad agricoltori ai quali è stata negata l’assegnazione di titoli Pac per causa di forza maggiore o circostanze eccezionali.

In questi casi possono presentare domanda gli agricoltori attivi di età compresa tra 18 e 65 anni.

Il valore del titolo della Riserva Nazionale dovrebbe essere di circa 189 euro/ha nel 2015 e di 179 euro/ha nel 2019, e il pagamento greening dovrebbe attestarsi tra 47 euro/ha del 2015 a 45 euro/ha del 2019.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


29 commenti

  • Andrea

    8 Ottobre 2015 at 11:23 am

    Buongiorno, in un articolo pubblicato che parlava di riserva nazionale ho letto che si pensava che i titoli assegnati fossero di circa 189€\ha logicamente non era ancora sicuro il valore, io sono un nuovo agricoltore, appena insediato, in Emilia Romagna con 35 ettari, ieri la mia associazione mi ha dato la triste notizia che i miei titoli assegnati dalla riserva nazionale sono di soli 24€/ha è vero che poi si aggiunge comunque il pagamento giovani e il greening però è pur sempre molto basso.La domanda è :come mai così tanta differenza tra i 189€/ha e i 24€\ha?

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    • Roberto Bartolini

      8 Ottobre 2015 at 5:45 pm

      Agea non ha ancora esaminato tutte le domande alla riserva nazionale e quindi al momento ha assegnato 24 euro provvisoriamente, come se fossero titoli storici. Il dato esatto è 189 euro come da noi scritto, solo che bisogna attendere i tempi della burocrazia!

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      • Andrea

        8 Ottobre 2015 at 9:27 pm

        La ringrazio moltissimo per la risposta!

        Rispondi

      • simone

        2 Gennaio 2016 at 12:18 am

        ma quando si saprà sto benedetto valore dei titoli da riserva…

        Rispondi

  • Andrea

    2 Gennaio 2016 at 1:43 pm

    Ciao Simone, anch’io sono nella tua situazione, ho provato a mandare una e-mail a Agea e mi hanno risposto che si sapranno tra Gennaio e Febbraio al termine delle istruttorie in corso, speriamo bene!

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  • Simone

    2 Aprile 2016 at 1:56 pm

    Allora siamo arrivati al 2 aprile. Titoli definitivi sono assegnati.! Ma per chi aveva fatto domanda alla riserva nessun titolo sparite le voci di anomalia risultato ???? Tutti esclusi maa!!!

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  • bomber

    22 Aprile 2016 at 7:16 pm

    sono un giovane agricoltore di 20 anni che si appresta a fare domanda di primo insediamento.ho già in affitto 16 ha con relativi titoli ,ma il prossimo novembre dovrei prendere in affitto altri 20 ha di terreno senza titoli.la domanda che io faccio è la seguente.posso accedere alla riserva nazionale

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    • Roberto Bartolini

      26 Aprile 2016 at 3:48 pm

      Lei può accedere alla riserva nazionale e le consigliamo di leggere gli articoli che riguardano questo aspetto pubblicati nel nostro sito.

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  • Cristina

    29 Aprile 2016 at 2:16 pm

    Gentile signor. Bartolini vorrei avere delle informazioni su quando avverranno i pagamenti Pac..Grazie

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    • Roberto Bartolini

      2 Maggio 2016 at 2:50 pm

      Gentile Cristina, di questi ritardi ci siamo occupati più volte e anche la stessa Agea non fornisce risposte esaustive al riguardo. Chi sa come stanno le cose non dice nulla e quindi non sappiamo cosa succederà, perché le complicazioni burocratiche e le difficoltà di dialogo tra i vari sistemi informatici stanno creando enormi problemi.

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  • coltivatore diretto

    1 Maggio 2016 at 12:32 pm

    Gent. Dott. Bartolini
    Sono un nuovo agricoltore avendo preso la conduzione dell’azienda di famiglia da gennaio 2016; mia sorella, che la ha condotta fino allo scorso dicembre, ha dei titoli piuttosto bassi (148€/ha che diventeranno 161€ nel 2020). Anziché trasferire la titolarità di detti titoli sarebbe per me più conveniente richiedere l’assegnazione dalla riserva nazionale dal momento che, come ho letto, questi potrebbero essere di 229€/ha?
    La ringrazio anticipatamente per la risposta

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    • Roberto Bartolini

      2 Maggio 2016 at 2:50 pm

      In linea teorica le potrebbe convenire accedere alla riserva nazionale, a patto che lei abbia le prerogative richieste di agricoltore attivo (veda gli articoli relativi a questo punto sul nostro sito) e che i giovani agricoltori, che hanno priorità di accesso su tutti gli altri, non abbiano già saturato la disponibilità di nuovi titoli. La questione è un po’ complessa e va giudicata con molta attenzione e pertanto le consigliamo di rivolgersi a un consulente o a un Caa regionale per sottoporre il suo caso con tutte le informazioni necessarie a prendere una decisione ponderata.

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      • coltivatore diretto

        4 Maggio 2016 at 5:08 pm

        Penso di avere i requisiti dell’agricoltore attivo in quanto possessore di partita iva ed iscritto all’INPS; inoltre avendo una laurea specialistica ed operando in collina, pur avendo più di 40 anni, potrei concorrere all’accesso alla riserva nazionale con un punteggio discreto; mi risulta comunque che fino al 2015 tutte le domande valide di titoli da riserva sono state accolte. In base ad una circolare Agea (ACIU.2015.275 del giugno 2015) che ho appena trovato, la mia richiesta potrebbe essere solo di un aumento dei titoli trasferitimi da mia sorella fino al Valore Unitario Nazionale. La prego di darmi conferma se il mio discorso è valido.
        Grazie di nuovo.

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        • Roberto Bartolini

          5 Maggio 2016 at 11:19 am

          Gentilissimo, per questo caso specifico non posso più risponderle. Il nostro sito svolge esclusivamente una funzione informativa, trattando in forma molto sintetica argomenti di carattere tecnico e normativo. Per questo motivo non siamo in grado di fornire nessuna forma di consulenza online sui casi particolari come il suo, per i quali è necessario rivolgersi alle strutture di consulenza, pubbliche e private, abilitate a questo scopo. Grazie comunque per seguirci e per averci rivolto la domanda.

          Rispondi

  • bruno

    5 Maggio 2016 at 7:37 pm

    salve sono un agricoltore attivo di anni quarantatré del beneventano.ho già una quindicina di ettari con relativi titoli che agea ha fissato ,a dicembre del 2015 ho acquistato un appezzamento di terreno di ha 1,70,00 senza titoli agea. posso fare richiesta alla riserva nazionale per questo terreno .

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    • Giuseppe D'Addario

      6 Maggio 2016 at 11:01 am

      Per la platea di possibili beneficiari per l’accesso alla riserva, si fa riferimento all’ultima circolare AGEA che è la seguente http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4826205.PDF; sinteticamente: possono accedere alla riserva le seguenti fattispecie di beneficiari:
      A – GIOVANE AGRICOLTORE (età uguale o meno di 40 anni e che presenta DUP da meno di 5 anni)
      B – NUOVO AGRICOLTORE
      C – SUPERFICI IN ZONE MONTANE O VINCOLATE DA PSR SU SUPERFICI CHE SONO TERMINATI
      D – SUPERFICI SITUATE IN ZONE CON SVANTAGGI SPECIFICI
      E – SITUAZIONE DI DIFFICOLTA’
      F – PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI
      Quindi alla luce di ciò, sia il signor Bruno che Coltivatore diretto, hanno diritto all’accesso alla riserva solo nel caso le loro superfici ricadano in determinate zone come indicato in Fattispecie C e D oppure hanno un trascorso amministrativo come indicato in Fattispecie E ed F. Rivolgendosi al CAA a cui hanno dato mandato, che conoscono la loro situazione, vedranno se ci sono o meno gli estremi per la domanda di accesso alla riserva.
      Dott. Giuseppe D’Addario

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      • coltivatore diretto

        6 Maggio 2016 at 8:05 pm

        “Quindi alla luce di ciò, sia il signor Bruno che Coltivatore diretto, hanno diritto all’accesso alla riserva solo nel caso le loro superfici ricadano in determinate zone come indicato in Fattispecie C e D oppure hanno un trascorso amministrativo come indicato in Fattispecie E ed F.”

        A mio parere, avendo riletto la suddetta Circolare Agea già da me citata nel precedente commento, se un soggetto appartiene alla fattispecie B (nuovo agricoltore) per l’accesso alla riserva non è necessario che i terreni ricadano in una delle altre fattispecie.
        Siete sicuri di quanto affermate?
        Saluti

        Rispondi

      • Giuseppe D'Addario

        7 Maggio 2016 at 11:37 am

        Non avendo letto il precedente messaggio di Coltivatore diretto, perchè risulta difficoltoso ricomporre i puzzle delle questioni che vengono poste; correggo quanto detto precedentemente riguardo all’accesso alla riserva, il signor “Coltivatore diretto” essendo nuovo agricoltore con relativa iscrizione all’INPS e partita IVA, può tranquillamente accedere alla riserva come fattispecie B e i suoi titoli che detiene in portafoglio avuti dalla sorella verranno automaticamente aumentati fino al valore unitario nazionale, a meno di una nuova circolare AGEA. Per il discorso di una laurea in materia di agraria o veterinaria, serviva per stilare dei punteggi e quindi priorità dei soggetti nelle precedenti annualità, ma già dallo scorso anno non vi è più questa normativa.

        Rispondi

  • Michele Lacenere

    21 Maggio 2016 at 8:46 pm

    Buonasera, è possibile che un agricoltore storico con titoli base di valore inferiore ai 189 € possa chiedere, attingendo alla riserva, una integrazione sino a convergenza già da quest’anno??
    Grazie
    Michele Lacenere

    Rispondi

    • Giuseppe D'Addario

      23 Maggio 2016 at 10:21 am

      Premesso che i CAA a cui si da mandato devono essere i primi interlocutori dell’azienda, altrimenti a cosa servono; deve rivolgersi a loro che sanno nello specifico la sua situazione aziendale e posizione lavorativa perché da quello che deduco, Lei è un’ agricoltore che presenta domanda PAC da più di 5 anni a prescindere dall’età anagrafica, per cui può chiedere l’accesso alla riserva solo nelle casistiche che ho elencato nei precedenti post, è la risposta può darla solo il CAA mandatario.
      Dott. Giuseppe D’Addario

      Rispondi

  • giovingio

    31 Maggio 2016 at 5:47 pm

    Buongiorno, sono un giovane agricoltore, insediato a maggio 2014.
    Non ho presentato domanda di primo insediamento perchè l’insediamento è avvenuto prima della pubblicazione del bando e ho preso in affitto un terreno a cui corrispondevano circa 300 titoli. Al momento dell’insediamento non ho fatto domanda per ricevere titoli dalla riserva nazionale, in quanto i terreni che ho preso in affitto erano già legati ai titoli storici del proprietario. Purtroppo però, il proprietario del fondo aveva dato in affitto tali terreni fino a settembre 2014 e i suoi titoli sono decaduti. Ho ricevuto regolarmente il pagamento base per l’anno 2014-2015 ma per l’anno seguente non ho ricevuto niente, in quanto risulto privo di titoli. Ora, la mia associazione di categoria sostiene che per quest’anno, avendo fatto domanda per avere accesso ai titoli della riserva nazionale dovrei ricevere il contributo, ma dopo la batosta dell’anno scorso sono molto scettico…ho qualche possibilità? Purtroppo mi sono insediato in un momento di transizione in cui le persone che mi hanno seguito non avevano la situazione ben chiara.
    Spero che lei possa aiutarmi a capire che possibilità mi restano.

    Rispondi

    • Giuseppe D'Addario

      1 Giugno 2016 at 8:16 pm

      Voglio innanzitutto rassicurarla che le saranno assegnati sicuramente titoli da riserva; detto questo sarei curioso di capire alcune dinamiche circa il suo insediamento: con il Reg. Ue 1307/2013 già si era al corrente del funzionamento della nuova PAC prima di maggio 2014, se a Lei non importava aspettare i bandi PSR per il nuovo insediamento ma aveva fretta di aprire l’attività già nel 2014, la prassi da seguire doveva essere:
      – se il proprietario che le aveva affittato il terreno aveva titoli storici alti, in base al Reg. Ue 1307/2013 art. 24, par. 8, poteva trasferirle il diritto a ricevere i titoli ,attraverso un contratto, anche se Lei non aveva il “requisito della DUP 2013” e quindi avrebbe continuato a ricevere l’importo del 2014 con qualche aggiustamento in base al valore dei titoli, alla sua età e al tipo di coltivazione.
      -se il proprietario aveva titoli storici bassi, Lei doveva presentare domanda di accesso alla riserva già nel 2015, perché facendola quest’anno ha perso un’annualità.
      Dott. Giuseppe D’Addario

      Rispondi

  • lucaRieti

    8 Giugno 2016 at 4:41 pm

    ho un caso partocolare con 2 quesiti: ho acquistato un terreno all’asta dove non sono mai state fatte domande all’aiuto e sono proprietario dal 21/4/2016 anche se ad oggi non ne sono ancora in possesso perchè non è raggiungibile il vecchio proprietario che deve firmare che accetta di liberare il fondo. La domanda è questa posso fare domanda PAC e posso accedere alla riserva nazionale utilizzando la fattispecie E o F oppure D, citate nella circolare agea aciu.2015.275 in quanto i terreni ricadono in territorio montano?
    Faccio presente che faccio domande pac dal 2002 e non sono ne giovene ne nuovo agricoltore.

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      9 Giugno 2016 at 3:36 pm

      Gentile Luca, le ricordiamo che la data di scadenza per presentare la domanda Pac è il 15 giugno 2016 e si può tardare sino all’11 luglio, ma con una penalizzazione per ogni giorno di ritardo. Per quanto riguarda l’accesso alla riserva nazionale, le consigliamo di leggere gli articoli sull’argomento che sono già stati pubblicati nel nostro sito a questo link: http://www.ilnuovoagricoltore.it/?s=riserva+nazionale
      Grazie per averci contattato.

      Rispondi

      • Luca Rieti

        11 Giugno 2016 at 1:42 am

        Le presento un’ulteriore domanda in merito al problema precedentemente trattato…sono riuscito a trovare dei titoli da acquistare di 164€ ,cosa mi consiglia ora.. acquistarli e fare accesso alla riserva (fattispecie D zone montane) per raggiungere la soglia della riserva nazionale in quanto inferiori al valore nazionale oppure non acquistandoli e fare direttamente domanda alla riserva avendo la possibilità di usare anche la fattispecie E in quanto immobile fallimentare acquistato?? In quest’ultimo caso le due fattispecie hanno la stessa priorità ed è possibile fare richiesta specificando entrambe..La mia paura è quella di rimanere senza titoli..tengo a far presente che ho 34 anni e la prima mia domanda pac risale al 2005. Mi scuso anticipatamente ma le organizzazioni sindacali del nostro territorio non sanno questi particolari…..La ringrazio della sua preziosa collaborazione!!

        Rispondi

        • Giuseppe D'Addario

          13 Giugno 2016 at 1:13 pm

          Per Lei non è prevista la” fattispecie E” in quanto l’esproprio del terreno e quindi il sequestro giudiziario non era a carico della sua azienda ma bensì di una terza di cui Lei poi ha acquistato l’immobile.
          C’è da dire infine che l’accesso alla riserva è prioritario per le “fattispecie A e B”, quindi nel caso le risorse siano scarse o ci siano molte richieste da parte di agricoltori nuovi o giovani, anche se Lei da un punto di vista normativo potrebbe accedere, non beccherebbe comunque nulla.
          Il mio consiglio è quello di acquisire i titoli che già ha trovato ed eventualmente provare a chiedere alla riserva.
          Distinti saluti

          Rispondi

  • Patrizia

    15 Gennaio 2023 at 6:30 pm

    sono proprietaria tre ettari di terreno, oliveto e castagneto, posso accedere alla PAC?

    Rispondi

  • Raffaele

    8 Marzo 2023 at 8:57 pm

    Salve nel 2017 ho avviato una azienda agricola con 96 ettari, nella compilazione della PRIMA domanda unica il caa/agea per un errore di allineamento dati mi hanno assegnato 32.5 titoli a fronte di 80 ettari ammissibili.OGGI MARZO 2023 LA SITUAZIONE NON E CAMBIATA! CE UNA POSSIBILITÀ PER VIA ECCEZIONALE PER Recuperare I TITOLI ?

    Rispondi

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