Dall’analisi della giornata-tipo della vacca, importanti indicazioni per produrre più latte

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Da 3 a 5 ore al giorno in mangiatoia per consumare da 9 a 14 pasti al dì. Da 12 a 14 ore al giorno dedicate al riposo. E il tempo restante passato fuori dalla cuccetta per varie attività, mungitura compresa. Questa è più o meno la giornata tipo della vacca da latte, che trascorre tra il 70 e l’80% della giornata a riposare, a mangiare e a bere.

Secondo Michele Campiotti in un suo recente intervento sul supplemento Stalle da latte, minimizzare il tempo che le vacche passano fuori dalla cuccetta è un punto chiave per la corretta gestione della stalla.

I motivi che possono impedire il massimo riposo necessario

Ma quali possono essere le principali ragioni che impediscono in molti allevamenti di raggiungere l’obiettivo prefissato? Ecco le principali:

  1. Troppo tempo passato fuori dalla cuccetta per una gestione non corretta della mungitura.
  2. Tenere insieme primipare e pluripare.
  3. Sovraffollamento e quindi eccessiva competizione tra gli animali.
  4. Tenere più di un’ora al giorno le vacche bloccate nei catturanti, soprattutto quelle fresche.
  5. Spostamenti frequenti che provocano stress, in particolare nel periodo di transizione.
  6. Cuccette mal progettate.
  7. Inadeguata disponibilità di cibo.
  8. Inadeguati sistemi di raffrescamento.
  9. Presenza di zoppie.

Un esempio pratico che mette in relazione riposo e kg di latte

È stata valutata la differenza in ore di riposo e kg di latte prodotto al giorno da pluripare e primipare che venivano tenute lontane dalle loro cuccette per 6 ore al giorno e per 3 ore al giorno. Aumentando le ore di riposo, la produzione di latte è aumentata di 2,3 kg e nelle primipare addirittura di 3,6 kg.

È noto che in un gruppo misto (pluripare e primipare) rispetto a un gruppo di sole primipare si riduce l’ingestione del 10%, il riposo del 20%, la produzione di latte del 9%.

È tutta una questione di maggiore flusso sanguigno

Ma perché il riposo è così importante?

Per produrre 1 litro di latte occorre che dalla mammella della vacca vengano filtrati circa 500 litri di sangue. Quando una vacca produce 60 litri di latte, in un giorno vengono filtrati circa 30 mila litri di sangue, quindi la vacca ha un gran lavoro da fare.

Nei momenti di riposo, quando la vacca è in cuccetta, il flusso sanguigno a livello mammario è più alto del 28% rispetto agli altri momenti. Ecco perché occorre predisporre la stalla in modo che la vacca passi la maggior parte del suo tempo a riposare in cuccetta. Al di sotto delle 11 ore di riposo al giorno è molto difficile ottenere buone produzioni di latte.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


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