Diserbo cereali vernini: perché è importante tornare alla strategia del pre e post emergenza precoce

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Chi semina cereali a paglia di solito effettua un solo trattamento erbicida a partire dalla fase di accestimento, per proseguire sino alla prima levata con miscele più o meno complesse di prodotti. Tuttavia, negli ultimi tempi questa strategia viene messa in discussione dalla comparsa di popolazioni sempre più numerose di malerbe resistenti agli interventi di post-emergenza. Si tratta, più precisamente, delle seguenti specie:

  • Tra le graminacee, il Lolium
  • Tra le dicotiledoni, il Papaver rhoeas e alcune crucifere
  • Alopecurus
  • Avena

Per fortuna ora alcuni tecnici e agricoltori stanno riportando in auge la buona tecnica degli interventi preventivi di diserbo di pre o post-emergenza precoce che, oltre a frenare la diffusione di malerbe resistenti, permette di eliminare la competizione iniziale delle infestanti alle prime e delicate fasi di sviluppo dei cereali.

Anche se in primavera questa strategia comporterà di intervenire con un intervento integrativo, si può posticipare l’applicazione del post-emergenza per centrare meglio l’epoca di applicazione dei fungicidi per il controllo delle malattie fogliare sempre più frequenti, come septoria e ruggine gialla.

Solo sei principi attivi disponibili

Per il pre e post-emergenza precoce dei cereali sono autorizzati solo sei principi attivi, tra in quali cinque utilizzabili sia in pre che in post (Pendimentalin, Clortoluron, Diflufenican, Clorsofuron e Prosulfocarb) e uno solo dopo la semina in assenza di infestanti emerse (Triallate).

  • Pendimentalin (prodotti commerciali come Activus EC, MostMicro, Stopm-Aqua).
  • Clortoluron (Tolurex SC, Sorpasso 5ooSC, Lentipur FL): trova la massima valorizzazione nel post-emregenza precoce, controllando anche Lolium, Alopecurus e molte dicotiledoni.
  • Clortoluron + Diflufenican (Algor Platin, Zodiac Dicuran DFF): miscela che ha un più ampio spettro di azione su malerbe a foglia larga. Attenzione, perché alcune varietà di frumento sono sensibili al Clortoluron e quindi è bene chiedere informazioni alle società sementiere a questo proposito.
  • Clorsulfuron (Glean 75DF, Balance): agisce su graminacee e dicotiledoni a dosaggi relativamente ridotti per non incorrere in effetti di eccessiva persistenza.
  • Triallate (Avadex factor): è l’unico prodotto che presenta efficacia anche contro infestazioni di Avena che emergono dagli strati più superficiali del terreno.
  • Prosulfocarb (Roxy 800 EC): presenta ottima efficacia contro Lolium Alopecurus e Poa (graminacee) e contro Veronica, Stellaria, Capsella e Fumaria.

Tra le due epoche possibili di intervento, il pre-emergenza è quello più diffuso, soprattutto se le previsioni indicano un periodo piovoso dopo il trattamento. Infatti non sempre i terreni sono agibili per il post-emergenza precoce.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


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