Roberto Bartolini8 Aprile 20203min16970

Mais: meglio il diserbo in pre o in post emergenza?

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È l’amletico dubbio che assale ogni maiscoltore, soprattutto in tempi di cambiamenti climatici che spesso ostacolano le entrate in campo e determinano nascite scalari delle infestanti: meglio il diserbo in pre o in post emergenza?

Il consiglio dei più autorevoli tecnici del diserbo, tra i quali Denis Bartolini della cooperativa Terremerse, è di intervenire sempre in pre- emergenza tenendo come riserva il post-emergenza come completamento di una efficacia parziale, per semine tardive, per terreni a elevato tenore in sostanza organica, se ci sono vincoli legislativi o se i terreni in pre erano inagibili.

Terbutilazina sì o no?

In pre-emergenza la terbutilazina, oggi commercializzato solo in miscela (come per esempio Primagran Gold, Aspect, Mojang TX, Akris), rimane il punto di riferimento, ma se non si può o non si vuole ricorrere a questo principio attivo, anche per le limitazioni territoriali in essere oppure se si seguono i disciplinari di produzione integrata, ci sono valide alternative.

Una su tutte è la novità Bayer Adengo Xtra, miscela di tiencarbazone, isossaflutolo e ciprosulfamide (antidoto), un prodotto concentrato molto flessibile come impiego, che ha confermato ottima efficacia e selettività con uno spettro di azione molto ampio. Inoltre, quando oltre alle graminacee e dicotiledoni annuali si prevede l’emergenza di Abutilon, occorre rivolgersi a preparati specifici contenenti isossaflutolo come Merlin Fexx Xtra, Mesotrione (Callisto), sulcotrione (Mitigreen) e clomazone (Command 36 CS).

E se occorre il post, uno o due trattamenti?

Di solito nel post-emergenza nella maggior parte dei casi è sufficiente un solo intervento medio tardivo, quando il mais è allo stadio di 5-6 foglie, per completare il trattamento di pre-emergenza e per contenere dicotiledoni perenni o di sostituzione, l’Equiseto e la sorghetta.

Sui terreni fortemente organici oppure su terreni normali ma con infestanti a nascita scalare, è bene operare con un primo intervento alla seconda/quarta foglia del mais e il secondo dopo 8-12 giorni per eliminare le graminacee annuali, la sorghetta da rizoma, le dicotiledoni perenni o di sostituzione e l’equiseto. I prodotti più utilizzati sono Ghibli 240 OD, Nicogan V.O, Nisshin Extra 6 OD , Circus WG, Equip, Titus Mais Extra.

Nel caso il campo sia particolarmente infestato da poligonacee, ma anche da Amni Majus, il principio di attivo di riferimento è il prosulfuron, cioè il Peak anche in associazione con dicamba (Casper).

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


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