Miscugli e frumenti foraggeri, ottime rese con le varietà giuste
La siccità di quest’anno non ha certo favorito la conclusione del ciclo produttivo dei cereali vernini, ma per fortuna ci sono eccezioni positive. È il caso del miscuglio Victoria Mix e del frumento foraggero Ludwig, raccolti in questi giorni in diverse aree del paese.
Il miscuglio Victoria Mix
Victoria Mix (di Karnter Saatbau e distribuito da La Cerealtecnica) è un miscuglio composto da frumento tenero Ludwig (30% in peso), frumento tenero Tiberius (20% in peso), triticale Finjoy (15% in peso) e orzo distico Reni (15% in peso). Le sue caratteristiche sono ottima fogliosità, tolleranza alle ruggini, alla septoria e all’oidio, e piante di taglia media, cioè da 100 a 160 cm. È consigliato per produzioni di trinciato da biogas, ma anche come fieno o insilato per le vacche da latte.
La densità di semina va da 400 a 480 semi germinabili/mq a seconda della data di semina, che corrispondono a 220-260 kg/ha.
Il video qui sopra si riferisce a una raccolta di Victoria Mix il 27 maggio in zona Brescia. Nonostante sia mancata l’acqua, il prodotto è abbondante e di ottima qualità.
Le produzioni medie delle prime raccolte di Victoria Mix in Lombardia oscillano tra 350 e 400 ql/ha di trinciato al 32% di sostanza secca. Victoria Mix nel veronese è arrivato a 430 ql/ha.
Ludwig si conferma anche in annate siccitose
Anche il frumento foraggero Ludwig, conosciutissimo da anni per la sua produttività e alta qualità, sta dando grandi soddisfazioni. Per esempio nella zona sud di Lodi, dove in tre mesi sono caduti appena 45 mm di pioggia, Ludwig ha prodotto 395 ql/ha al 32% di sostanza secca.
Il video si riferisce a un campo di Ludwig appena raccolto in Emilia-Romagna, nelle campagne di Riccione, con rese di 420 ql/ha di trinciato.
Nel Lazio alla Maccarese, una delle più grandi aziende agricole d’Italia, il Ludwig ha prodotto 380 ql/ha al 30% di sostanza secca.