Pac: approvati tutti i PSR italiani. Ecco i bandi già attivi.

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Il 26 maggio 2015 venivano approvati i primi cinque PSR delle regioni Emilia-Romagna, Toscana, Veneto, Umbria e regione autonoma di Bolzano e con il 24 novembre scorso si è chiuso l’iter di approvazione comunitaria, con le due regioni ritardatarie Puglia e Sicilia. Come osserva Angelo Frascarelli dell’Università di Perugia, siamo davanti alla solita Italia a due velocità, tant’è che alcune regioni hanno già emanato i primi bandi della nuova programmazione e addirittura alcuni, come la misura 4 in Lombardia, sono già chiusi, mentre altre regioni, in particolare del Sud, sono ancora alle prese con gli ultimi pagamenti dei vecchi PSR 2007-2013.

In coda a questo articolo, potete trovare una pratica scheda con tutti i bandi PSR attualmente aperti dalle varie regioni.

Molti bandi usciranno solo in primavera-estate 2016

A questo punto ciascuna Regione deve procedere ad avviare i numerosi adempimenti burocratici che precedono l’uscita dei bandi, la quale dà il via alla presentazione delle domande da parte degli agricoltori.

Non c’è dubbio che, nelle regioni che hanno ricevuto l’approvazione con ritardo, per vedere uscire i primi bandi gli agricoltori dovranno attendere alcuni mesi e così si arriverà alla primavera-estate 2016, con un’annata agraria già avviata alla conclusione senza che si sia potuto usufruire di qualche incentivo.

Le Regioni, per costruire i loro PSR, hanno avuto a disposizione un menù di 19 misure e di 64 sottomisure e hanno deciso quali adottare in piena autonomia sulla base di priorità territoriali, anche se ogni PSR deve contenere almeno quattro delle sei priorità indicate dall’Unione europea.

Le sei priorità indicate dall’Europa

Ricordiamo che le sei priorità indicate alle Regioni dall’Europa sono:

  1. Promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione.
  2. Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e per la gestione delle foreste.
  3. Promuovere l’organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere animale e la gestione dei rischi nel settore agricolo.
  4. Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura.
  5. Incentivare l’uso efficiente delle risorse e il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima.
  6. Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico delle zone rurali.

Le misure dedicate all’innovazione

Tra le diverse misure contemplate, la lettura dei PSR dimostra che tutte le regioni prevedono di finanziare i comportamenti virtuosi degli agricoltori sia sotto il profilo agronomico sia per l’acquisto di tecnologie innovative, comprese le attrezzature per implementare l’agricoltura di precisione.

La misura M10 “Pagamenti agroclimatici-ambientali” premia i comportamenti virtuosi

I comportamenti agronomicamente virtuosi sono sostenuti dalla misura M10, che si suddivide in alcune sottomisure. Di comune per tutte le regioni c’è il sostegno con diverse centinaia di euro/ettaro all’adozione della semina su sodo al posto dell’aratura e all’uso delle cover crops.

La maggior parte delle regioni assegna aiuti all’ettaro anche a chi adotta la minima lavorazione e lo strip-till al posto dell’aratura, specificando la tipologia di attrezzature da adottare e le profondità di lavoro ammesse in genere entro i 20 cm.

Sempre nell’ambito della misura M10, i comportamenti virtuosi premiati si ritrovano anche nella sottomisura presente in quasi tutti PSR che riguarda l’applicazione dell’agricoltura integrata, che riguarda suolo, avvicendamento colturale, concimazione, difesa e diserbo, irrigazione. Insomma, un bel pacchetto agronomico globale, dove l’agricoltore deve dimostrare di avvalersi di strumenti capaci di dare indicazioni precise su come agire in campo con i mezzi tecnici. Un deciso e importante incentivo a rispolverare le buone pratiche agronomiche troppo spesso dimenticate.

La misura M4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali” premia gli acquisti

La misura M4 è presente in tutti i PSR e, al contrario della precedente, concede un aiuto a chi acquista tecnologie innovative, oltre a tutta una serie di altri interventi di miglioramento sugli edifici, le infrastrutture, la stalla, la trasformazione e via dicendo.

Inizialmente si diceva che non sarebbero dovuti rientrare tra le attrezzature finanziate i trattori, invece per esempio il bando appena uscito della regione Marche prevede aiuti anche per l’acquisto di un trattore e addirittura di attrezzature usate, contraddicendo un po’ i principi ispiratori della nuova politica agricola. Ma si sa che in Italia funziona così: alla fine bisogna accontentare un po’ tutti.

Per fortuna rientrano in questa misura anche tutti i sistemi che consentono di applicare l’agricoltura di precisione, nonché le attrezzature che permettono di applicare sodo, minima lavorazione strip-till, distribuire concimi e sementi evitando sovrapposizioni o doppie distribuzioni e i nuovi sistemi di irrigazione come pivot e ala gocciolante.

Scaricate il testo dei PSR e dei relativi bandi

Data la complessità delle misure e le notevoli differenze tra una regione e l’altra, è bene che gli agricoltori comincino a scaricare sul loro pc i testi dei PSR approvati relativi alla loro regione e anche i testi dei pochi bandi usciti, perché sono proprio i bandi a contenere tutti i dettagli sulle spese ammissibili, cioè a ciò che viene finanziato.

Vedrete che ci sono tanti “paletti” innalzati dalla pubblica amministrazione che in alcuni casi sono giustificati, ma in altri creano invece un’inutile complicazione che finirà per disincentivare l’agricoltore dal presentare la domanda.

Periti e agronomi di nuovo al centro del sistema

Infine un’annotazione che riguarda la misura M1 di tutti i PSR: ci sono tanti euro destinati alla formazione professionale e all’acquisizione di conoscenze da parte degli agricoltori, alle attività dimostrative in campo, agli scambi interaziendali, alla consulenza aziendale. Si tratta della rivincita – ed era ora – del perito agrario e dell’agronomo che rientrano al centro della politica agricola nazionale con pieno merito, perché solo loro possono affiancare gli agricoltori in questa sfida difficilissima che ci attende nei prossimi anni. Una sfida che si riassume in tre parole: conoscere, innovare e aggregarsi; parole spesso poco amate da chi lavora, anche se con tanta passione e impegno, nelle nostre campagne.

La situazione dei bandi PSR regionali

Nello schema seguente, l’elenco dei bandi PSR attualmente aperti, regione per regione.

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Lombardia

Sono aperti i seguenti bandi:

  • Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale leader”. Scadenza presentazione domande: 15 gennaio 2016.

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Veneto

Sono aperti i seguenti bandi:

  • Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale leader”. Scadenza presentazione domande: 24 dicembre 2015.

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Emilia-Romagna

Sono aperti i seguenti bandi:

  • Misura 3 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”. Scadenza presentazione domande: 24 dicembre 2015.
  • Misura 10.1.01 “Produzione integrata”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 10.1.3 “Incremento sostanza organica”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 10.1.4 “Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 10.1.5 “Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela della razze autoctone a rischio di erosione genetica”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 10.1.7 “Gestione sostenibile della praticoltura estensiva”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 11.1.01 “Conversione a pratiche e metodi biologici”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 10.1.09 “Gestione dei collegamenti ecologici dei siti di Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 10.1.10 “Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione collegamenti ecologici dei siti di Natura 2000”. Scadenza presentazione domande: 29 gennaio 2016.
  • Misura 1.1.01 “Sostegno alla formazione professionale e acquisizione di competenze”. Scadenza presentazione domande: 29 febbraio 2016.

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Marche

Sono aperti i seguenti bandi:

  • Misura 4.1 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”. Scadenza presentazione domande: 31 marzo 2016.
  • Misura 11.2 “Pagamenti per il mantenimento dei metodi di produzione biologica”. Scadenza presentazione domande: 16 maggio 2016.

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Toscana

Approvate le disposizioni per la prossima apertura dei bandi relativi a:

  • Misura 10.1 “Pagamenti agro-climatici-ambientali”.
  • Misura 11 “Agricoltura biologica”.
  • Misura 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici”.
  • Misura 16.1 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi del PEI in materia di sostenibilità e produttività dell’agricoltura”

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Umbria

Sono aperti i seguenti bandi:

  • Misura 4.1 “Sostegno agli investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle aziende agricole”. Scadenza presentazione domande: 31 ottobre 2020.
  • Misura 3.3.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale e Fondo Unico regionale per attività produttive”. Scadenza presentazione domande: 31 dicembre 2016.
  • Misura 1.1 “Formazione professionale e acquisizione di competenze”. Scadenza presentazione domande: 31 dicembre 2019.
  • Misura 4.2 “Sostegno agli investimenti per la trasformazione commercializzazione e/o sviluppo di prodotti agricoli”. Scadenza presentazione domande: 31 ottobre 2020.
  • Misura 4.1, Fondo Unico POR FESR “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni tangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”. Scadenza presentazione domande: 31 dicembre 2015.

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Molise

Sono aperti i seguenti bandi:

  • Misura 4.1 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”. Scadenza primo step: 31 marzo 2016. Scadenza secondo step: 31 luglio 2016.
  • Misura 4.2 “Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli”. Scadenza primo step: 31 marzo 2016. Scadenza secondo step: 31 luglio 2016.
  • Misura 4.3 “Sostegno a investimenti nell’infrastruttura necessaria allo sviluppo all’ammodernamento e all’adeguamento dell’agricoltura e della selvicoltura”. Scadenza primo step: 31 marzo 2016. Scadenza secondo step: 31 luglio 2016.
  • Misura 6.1 “Aiuti all’avviamento di imprese per giovani agricoltori”. Scadenza primo step: 31 marzo 2016. Scadenza secondo step: 31 luglio 2016.

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Per quanto riguarda Val D’Aosta, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lazio, Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna, attualmente non c’è nessun bando attivo.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


3 commenti

  • Nicola

    5 Ottobre 2016 at 6:12 pm

    Salve Professore, avrei una domanda riguardo all’elenco dei bandi aperti
    al giorno d’oggi, ossia 05/10/2016, quali bandi sono aperti e in quali regioni?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      8 Ottobre 2016 at 4:21 pm

      Gentile Nicola, mi dispiace ma l’aggiornamento sull’uscita dei bandi PSR regionali è un servizio che richiede un lavoro molto impegnativo e che al momento non forniamo.
      Cordialità e grazie per seguirci.

      Rispondi

      • Nicola

        12 Ottobre 2016 at 5:54 pm

        Salve professore
        la ringrazio per la sua risposta, in effetti avevo notato che fosse complicato trovare un elenco completo dei bandi aperti
        grazie per la cortese risposta e buon lavoro

        Rispondi

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Nato nel 2014, Il Nuovo Agricoltore è un portale informativo dedicato all’agricoltura, con un occhio di riguardo alle innovazioni tecnologiche. Il progetto è sviluppato da Kverneland Group Italia.


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