Titoli Pac: chi ha diritto alla riserva nazionale. Domande entro il 15 giugno 2016

Figura 11 Campo dopo la raccolta

La riserva nazionale dei titoli Pac serve a:

  1. assegnare titoli a soggetti che ne sono sprovvisti;
  2. aumentare il valore dei titoli ai soggetti che ne hanno di valore basso, purché rientrino nei requisiti.

Il riferimento normativo è la circolare AGEA n. ACIU 2016.119 del 1° marzo 2016, che detta le condizioni che andremo di seguito a riassumere.

Chi ha diritto alla riserva nazionale in via prioritaria

La riserva nazionale dei titoli Pac deve essere utilizzata i via prioritaria per assegnare titoli a:

  • Giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda o che si siano già insediati in un’azienda agricola nei 5 anni che precedono il 2016, quindi dopo il 15 maggio 2011.
  • Giovani agricoltori che non hanno più di 40 anni compiuti nell’anno di presentazione della domanda. Quindi si possono compiere anche dopo la data di presentazione della domanda.
  • Nuovi agricoltori che:
    • hanno iniziato l’attività agricola nell’anno civile 2013 o in qualsiasi anno successivo;
    • che presentano domanda di pagamento di base non oltre due anni dopo l’anno civile nel quale hanno iniziato a esercitare attività agricola.

Il “nuovo agricoltore” è la persona fisica o giuridica che nel corso dei 5 anni precedenti l’inizio dell’attività agricola non ha praticato in nome e per conto proprio alcuna attività agricola ne esercitato il controllo su una persona fisica o giuridica dedita a un’attività agricola.

Altri utilizzi per casi particolari

Sono previsti altri utilizzi particolari della riserva nazionale, con le seguenti priorità:

  1. Per assegnare titoli agli agricoltori che detengono superfici situate in zone classificate come montane ai sensi della regolamentazione dell’Unione europea Fears e superfici soggette a programmi di ristrutturazione e di sviluppo.
  2. Per assegnare titoli ad agricoltori che detengono superfici situate in zone con svantaggi specifici individuati dalle regioni nella misura 13 dei PSR.
  3. Per assegnare titoli agli agricoltori che non hanno potuto presentare una domanda di assegnazione per cause di forza maggiore o eccezionali, quali:
    • decesso del beneficiario;
    • incapacità professionale di lunga durata del beneficiario;
    • calamità naturale grave;
    • distruzione fortuita dei fabbricati aziendali adibiti all’allevamento;
    • epizoozia o fitopatia che colpisce la totalità o una parte del patrimonio zootecnico o delle colture;
    • esproprio della totalità o di una parte dell’azienda se l’esproprio non poteva essere previsto alla data di presentazione della domanda;
    • sequestro giudiziario o conservativo dell’azienda agricola.
  4. Per assegnare titoli agli agricoltori che in forza di una decisione giudiziaria definitiva o di un provvedimento amministrativo hanno diritto a ricevere titoli o ad accrescerne il valore di quelli già detenuti.

L’età limite, la data di scadenza della domanda, il valore

Possono accedere alla riserva nazionale gli agricoltori di età compresa tra 18 e 65 anni compiuti nell’anno di presentazione della domanda. La domanda deve essere presentata entro il 15 giugno 2016 e per i giovani agricoltori e i nuovi agricoltori l’accesso alla riserva nazionale è consentito una sola volta.

Il valore dei titoli assegnati alla riserva nazionale è pari al valore unitario nazionale dei titoli nell’anno di assegnazione. Nel 2015 il valore è stato di 229,25 euro/ha e nel 2016 sarà leggermente inferiore di qualche euro.

Gli agricoltori giovani e nuovi che non detengono alcun titolo hanno diritto a ricevere un numero di titoli pari al numero di ettari ammissibili che detengono al 15 maggio 2016. Qualora detengano già titoli, hanno diritto a ricevere un numero di titoli pari al numero di ettari ammissibili dichiarati nella domanda unica per i quali non detengono alcun titolo.

Infine, se il valore unitario dei titoli che l’agricoltore già detiene è inferiore al valore della riserva nazionale, i valori unitari annuali di questi titoli sono aumentati sino al valore della riserva nazionale.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


7 commenti

  • Cuenta

    7 Maggio 2016 at 1:48 pm

    Buonasera. Io ho preso un terreno di 130 ettari in affitto su cui ci pascolano circa 90 bovini di mia proprietà. Il proprietario del terreno oltre al terreno mi ha affittato anche 10.000 € di titoli da lui detenuti. Ho fatto anche richiesta di accesso alla riserva m a nn mi hanno attribuito titoli. Perché? Se non avessi fatto l’affitto dei titoli mi avrebbero assegnato 100 di sau x229,5 più greening più giovane agricoltore… cosi solo 10.000

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      9 Maggio 2016 at 11:48 am

      Il nostro sito svolge esclusivamente una funzione informativa, trattando in forma molto sintetica argomenti di carattere tecnico e normativo. Per questo motivo non siamo in grado di fornire nessuna forma di consulenza online sui casi particolari come il suo, per i quali è necessario rivolgersi alle strutture di consulenza, pubbliche e private, abilitate a questo scopo. Grazie comunque per seguirci e per averci rivolto la domanda.

      Rispondi

  • Pitizanni

    10 Maggio 2016 at 8:49 am

    Buongiorno
    Il 2015 non sono stato informato della possibilità di passare al regime di piccolo agricoltore.
    Il valore dei titoli é euro 1400
    Ho la partita Iva agricola del 1996,vorrei cortesemente sapere se sono obbligato a fare anche l’iscrizione alla camera del commetcio.
    Cordiali saluti

    Rispondi

  • Antonio Chianese

    1 Giugno 2016 at 12:37 pm

    Buongiorno ho fatto richiesta di adesione ai titoli ma non mi sono stati riconosciuti visto che la società rappresentata era iscritta con partita iva nel 2007, ma non ha mai esercitato, in quanto l’attività vera e propria e’ iniziata nel 2015 (acquisto terreno, iscrizione INPS, regime agricolo etc). Ho la possibilità di fare ricorso per chiedere l’assegnazione ? Grazie

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      2 Giugno 2016 at 1:50 pm

      Gentile Antonio, da quello che scrive penso che l’unica possibilità potrebbe essere quella di attingere alla riserva nazionale. Per saperne di più può leggere gli articoli che abbiamo pubblicato in proposito: http://www.ilnuovoagricoltore.it/?s=riserva+nazionale

      Rispondi

  • Marco

    16 Giugno 2017 at 11:35 am

    Salve
    io ho fatto la domanda per la riserva nazionale.
    quando avrò risposta?
    grazie

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non sarà pubblicato I campi obbligatori sono contrassegnati


Chi siamo

Nato nel 2014, Il Nuovo Agricoltore è un portale informativo dedicato all’agricoltura, con un occhio di riguardo alle innovazioni tecnologiche. Il progetto è sviluppato da Kverneland Group Italia.


CONTATTACI