BCAA 8, sul 4% di seminativi riposo, azotofissatrici o cover crops
L’impegno della BCAA 8 di lasciare il 4% della superficie occupata dai seminativi a riposo oppure a elementi caratteristici del paesaggio scatta dal 2024, ma è stata modificata da un recente regolamento UE. In pratica il 4% può essere impiegato in tre modi:
- Superfici con elementi non produttivi (riposo, siepi, fasce tampone, cappezzagne, fossi, eccetera);
- Colture azotofissatrici (erba medica, soia, fave, lenticchie, piselli, eccetera);
- Colture intercalari o cover crops (senape, rafano, favino da sovescio, eccetera).
Nei casi 2 e 3 si possono considerare valide anche colture già seminate, come per esempio erba medica, senape, eccetera.
Non si possono usare agrofarmaci
Per le azotofissatrici e le intercalari si applica il fattore di ponderazione 1 (precedentemente era stato stabilito 0,3), quindi un ettaro di soia o di medica o di senape corrisponde a un ettaro di superficie destinata a elementi non produttivi, rispondendo così all’obbligo della BCAA 8.
Queste nuove regole valgono solo per il 2024 e danno la possibilità agli agricoltori di coltivare tutta la superficie, ma sulle colture azotofissatrici e sulle intercalari non si possono utilizzare agrofarmaci e questo pone forti limitazioni operative.
La BCAA 8 non si applica alle aziende con superficie a seminativo inferiore ai 10 ettari e se si coltiva più del 75% della superficie per la produzione di erba, foraggi, prati permanenti e colture sommerse.
3 commenti
Luca
23 Febbraio 2024 at 4:16 pm
Buongiorno, per gli anni a venire cosa viene confermato?
Grazie
Ernesto santilli
24 Febbraio 2024 at 8:50 am
Sono nella confusione più totale ,io voglio solo lavorare per poter vivere ,basta con queste bizzarrie burocratiche fuori da ogni logica umana
Giancarlo
24 Febbraio 2024 at 1:56 pm
Tutte queste regole sono esagerate. L agronomia di insegna da sempre che una corretta rotazione colturale fa di una buona agricoltura. L uso dei fitofarmaci sono assolutamente ponderati