Roberto Bartolini13 Giugno 20161min5850

L’abbinamento annuale dei titoli agli ettari equivalenti per ricevere i pagamenti Pac

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Un caso che si verifica con una certa frequenza in campagna è quello di un soggetto che possiede terra e titoli Pac, ma poi li cede a titolo di comodato d’uso gratuito al figlio o a un nipote che li inserisce nel suo fascicolo aziendale. Cosa succede in questo caso all’uno e all’altro soggetto?

Primo punto: per ricevere la Pac l’agricoltore deve abbinare ogni anno i titoli in suo possesso a un numero equivalente di ettari ammissibili. Il possesso di questa superficie ammissibile deve essere dimostrato per un solo giorno, e cioè il 15 maggio di ogni anno.

Quindi dopo il 15 maggio di ogni anno si possono tranquillamente trasferire la terra e i titoli con un contratto di comodato, senza perdere alcun diritto acquisito relativamente alla posizione Pac.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


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