Nuova Sabatini, dal 2021 contributo in unica soluzione
![nuova-sabatini](http://www.ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2021/03/nuova-sabatini.jpg)
La legge di bilancio 2021 ha portato una novità importante per la Nuova Sabatini, cioè la legge che offre agevolazioni agli agricoltori che investono in beni strumentali nuovi: l’erogazione del contributo sotto forma di beneficio fiscale d’ora in poi avverrà sempre in un’unica soluzione. Inoltre la domanda di contributo è stata semplificata e richiederà l’utilizzo della piattaforma informatica del ministero con la presentazione di tre documenti:
- dichiarazione di ultimazione dell’investimento;
- richiesta unica di erogazione;
- richiesta di pagamento.
L’investimento può andare da un minimo di 20 mila euro a un massimo di 4 milioni di euro.
I beni che godono dell’agevolazione
I beni che godono dell’agevolazione fiscale devono essere acquistati nuovi ed essere riferiti a immobilizzazioni materiali per impianti e macchinari (compresi software e tecnologie digitali e informatiche). I beni devono avere una propria autonomia funzionale (non sono previsti componenti o parti di un bene) e riconducibili all’attività dell’impresa che presenta la domanda.
Come varia l’entità del contributo
Il contributo della Nuova Sabatini è una percentuale di abbattimento sul tasso di interesse che l’istituto di credito ha applicato al finanziamento che l’impresa ha ottenuto e di durata massima di cinque anni per l’acquisto del bene strumentale. Il contributo abbatte di 2,75 punti percentuali la percentuale di interesse per i beni ordinari, mentre per tutte le tecnologie digitali la percentuale di abbattimento passa al 3,575%.
Si possono fare più domande e non rientra nel de minimis
Ogni impresa può presentare anche più domande di contributo, a condizione che si riferiscano a investimenti diversi e ammissibili dalla normativa. Il contributo è calcolato su un finanziamento riferito all’investimento al netto dell’Iva, dato che quest’ultima non rappresenta un costo per l’impresa. La Nuova Sabatini inoltre non rientra nel regime “de minimis” ed è cumulabile con altri aiuti di Stato.
Investimenti digitali 4.0
L’elenco completo dei beni che possono fruire dell’agevolazione sono elencati nei punti 6) e 6B) della circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017 del Ministero dello sviluppo economico.
Per ottenere il contributo del 3,575% dovranno sussistere alcuni condizioni, quali interconnessione a due vie, integrazione automatica con un sistema di gestione del parco macchine, interfaccia uomo/macchina, telemanutenzione, controllo da remoto, monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro.