Risparmio energetico e ristrutturazioni in edifici rurali: i benefici fiscali scadono il 31 dicembre 2015

La legge di stabilità ha prorogato solo fino al 31 dicembre 2015 i benefici fiscali sinora previsti per gli interventi di riqualificazione e risparmio energetico degli edifici rurali.
Efficienza energetica
La normativa prevede che la detrazione del 65% per gli interventi di efficienza energetica si possa applicare alle spese effettuate sino al 31/12/2015. Tali interventi comprendono anche l’acquisto e la posa di pannelli solari fino a un valore massimo della detrazione di 60 mila euro, e l’acquisto e la posa di impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di 30 mila euro.
Sono interessati dalle detrazioni le unità immobiliari e gli edifici esistenti di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività di impresa.
La detrazione per il risparmio energetico sparirà dal 2016, perciò conviene affrettarsi per poterne beneficiare.
Ristrutturazioni edilizie
Anche per le ristrutturazioni edilizie di unità abitative, comprese quelle rurali, verrà mantenuta la detrazione del 50% sulle spese sostenute entro la fine del 2015 con limite di spesa di 96 mila euro per unità immobiliare. Dal 2016 la detrazione scenderà al 36% con limite di spesa di 48 mila euro.
La guida completa alla normativa si trova su www.agenziaentrate.gov.it.