Greening e diversificazione: la scelta delle colture è libera
Un agricoltore che ha più di 30 ettari a seminativo ha facoltà di decidere liberamente quali colture seminare nel rispetto dei seguenti vincoli: la coltura principale non può superare il 75% della superficie totale a seminativo e le due colture principali non possono superare più del 95%.
Ad esempio: 75% pomodoro, 20% mais e 5% girasole rispetta la diversificazione, perché si tratta di specie diverse, ma per rispettare in pieno il greening deve anche destinare un 5% della superficie alla cosiddetta area ecologica, e quindi deve diminuire la superficie di una delle tre colture previste.