Come concimare un frumento di alta qualità

La qualità dei frumenti si esprime soprattutto con il tenore proteico, e per ottenere il giusto accumulo di proteine nobili occorre disporre della giusta quantità di azoto nel periodo compreso tra la fioritura e la fine della maturazione della granella.
Concime fogliare alla spigatura
Per puntare a granella di pregio è buona norma distribuire un concime fogliare alla spigatura con un apporto di unità di azoto pari a circa 1/8 del totale di azoto granulare previsto per la coltura. Si otterrà un aumento dell’intensità di verde alla maturazione lattea, che ritarda la senescenza della foglia a bandiera che concorre per un buon 50% ad accumulare sostanza nobili nelle granelle.
Il concime fogliare aumenta il peso elettrolitico, l’hardness, il contenuto proteico e anche la “forza” delle farine. La distribuzione del concime fogliare può essere associata al trattamento fungicida per il controllo della fusariosi della spiga, fondamentale per non portare a casa granella contaminata da micotossine, e così facendo non si aggiunge un costo di distribuzione.
Distribuzione tardiva
La distribuzione tardiva alla botticella o a inizio spigatura di un concime granulare azotato aumenta in maniera marcata la qualità sia del frumento panificabile, sia di quelli di forza e duri, soprattutto nelle annate piovose con lisciviazione dell’azoto e in terreni dove non si effettuano distribuzioni di deiezioni zootecniche.