Dichiarazioni vitivinicole: per il 2016 sarà unica. Presentazione entro il 15 dicembre

Il decreto ministeriale dell’ottobre 2015 ha stabilito che le dichiarazioni vitivinicole sono due: la prima relativa alle indicazioni delle uve, da presentare entro il 15 novembre, e la seconda relativa alla produzione di vini e mosti, che va presentata entro il 15 dicembre.
Tuttavia, per la campagna 2016/2017 (e solo per questa) tale suddivisione non verrà applicata, e quindi tutte e due le dichiarazioni, cioè i quadri relativi alla raccolta e rivendicazione delle uve e i quadri sulla produzione di vini e mosti, potranno essere compilate entro il 15 dicembre 2016.
Chi è esonerato dalla dichiarazione di vendemmia:
- Chi produce uva destinata a essere consumata come tale, a essere essiccata e trasformata direttamente in succo da uva da parte del produttore oppure da parte di un’industria.
- I produttori con meno di 0,1 ettari di vigneto il cui raccolto non sarà immesso in commercio.
- Chi consegna la totalità della sua produzione a un organismo associativo, anche se deve compilare il quadro F2.
Chi è esonerato dalla dichiarazione di produzione viticola:
- I produttori che mediante vinificazione nei loro impianti dei prodotti acquistati, ottengono un quantitativo di vino inferiore a 10 hl, che non è stato e non sarà commercializzato sotto qualsiasi forma.
- I produttori di uve che consegnano la totalità della propria produzione a un organismo associativo soggetto all’obbligo di presentare una dichiarazione, riservandosi di produrre un quantitativo di vino inferiore a 10 hl che non è stato e non sarà commercializzato sotto qualsiasi forma.