Diserbo soia, coi vincoli Pac occorre puntare sul pre-emergenza
Le aziende agricole che devono rispettare le norme Pac relative alla produzione integrata e che hanno aderito all’eco-schema 4 hanno quantitativi contingentati di glifosate per anno e vincoli temporali di applicazione di prodotti a base di E-Metolaclor, Bentazone e Bifenox. Dalla prossima campagna inoltre saranno ammessi solo tre interventi con erbicidi candidati alla sostituzione, cioè Pendimentalin, Metribuzin, Flufenacet e Imazamox. Dunque chi si appresta a seminare soia in primo e in secondo raccolto è bene che punti tutte le sue carte sul pre-emergenza, per evitare di avere forti limitazioni sull’uso dei prodotti di post-emergenza.
Queste le strategie operative che suggeriamo di seguire:
- Dove prevalgono infestazioni di Amaranthus, utilizzare Metribuzin o Metobromuron.
- Dove preoccupano malerbe graminacee come Echinochloa, Setaria e Digitaria, aggiungere ai prodotti sopra indicati S-Metolaclor o Flufenacet.
- Nelle zone infestate da Solanacee e Chenopodiacee, utilizzare formulati a base di Pendimentalin.
- Per limitare l’Abutilon, inserire il Clomazone anche in formulazione con Pendimentalin.
Tutti questi erbicidi sono da utilizzare dopo la semina della soia e sono condizionati, nella loro efficacia di azione, dalle precipitazioni che cadono nei dieci giorni successivi alla loro distribuzione. Ne occorrono almeno 10-15 mm.