Ikarus, la botte che annulla le sovrapposizioni e che permette la tracciabilità di ogni trattamento
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«Ridurre i costi di lavorazione e i tempi di lavoro grazie a un serbatoio più grande (30% in più rispetto alla botte precedente) e a una barra di maggiore larghezza (+40%) e tecnologica, elementi chiave che però non incidono sulla potenza del trattore,bott che rimane di 95 cavalli. E poi i clienti cominciano a chiederci la tracciabilità di quello che distribuiamo in campo». Così Emilio Cornale dell’impresa di contoterzisti Cornale Lavorazioni Agricole di Calvisano (Brescia) risponde a chi gli chiede perché ha acquistato la botte Ikarus S 28 di Kverneland con barra a geometria variabile.
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«Lavorare su oltre 600 ettari richiede ormai alta tecnologia e Ikarus la riteniamo una botte perfetta per le nostre esigenze. Il controllo automatico delle sezioni tramite GPS permette di lavorare nel massimo confort, anche di notte, e risparmiare tanto prodotto grazie all’assenza di sovrapposizioni. Tutte le funzioni della barra vengono controllate dalla cabina del trattore, dal diserbo alla miscelazione dei prodotti sino al lavaggio dell’impianto», prosegue Emilio.
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Oltre al riempimento automatico, Ikarus è dotata di un sistema esclusivo iXclean Pro che controlla anche un programma di auto-pulizia e risciacquo dell’intera botte che avviene in pochi minuti con poca richiesta di acqua e ben tre processi di risciacquo contemporaneo.
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