Nessuno si ricorda più della barbabietola (ma quella bio rende bene)
![barbabietola da zucchero](http://www.ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2021/11/Barbabietola-zucchero.jpg)
Un pool di 180 aziende agricole nel 2021 ha coltivato per Coprob la barbabietola in regime di coltivazione biologico per 1900 ettari complessivi, cioè il 20% in più rispetto al 2020. I risultati sono stati giudicati molto buoni, nonostante il periodo di pre-raccolta sia stato caratterizzato da temperature molto elevate.
Una media di 3210 euro/ha di PLV
La produzione ha raggiunto punte di 6000 euro/ha di PLV e il 50% degli agricoltori ha superato i 3000 euro/ha, con una media complessiva di 3210 euro/ha di PLV (5,1 t/ha è la media di saccarosio). Teniamo conto che la PLV della barbabietola convenzionale si è attestata su una media di 2600-2700 euro/ha.
Un’alta percentuale di aziende ha realizzato l’analisi del terreno e questo ha consentito di verificare che i risultati migliori si sono ottenuti su terreni ricchi di fosforo e di sostanza organica.
Per quanto riguarda i costi di coltivazione, Coprob afferma che su un campione di aziende la media dei costi di coltivazione si è attestata su 2000 euro/ha.
La barbabietola italiana merita più spazio
La conclusione è che in presenza di percorsi agronomici corretti gli investimenti maggiori hanno portato a un margine tendenziale di oltre il 100%, quindi il capitale investito si è praticamente raddoppiato.
In vista dei prossimi piani colturali occorre dunque tenere conto di questa opportunità agronomica, considerando che la bieticoltura italiana merita di essere rafforzata. Anche in questo caso i consumatori danno indicazioni precise e nette, preferendo lo zucchero 100% italiano e ancora meglio se da coltivazioni biologiche.
Un commento
Gianluca
4 Novembre 2021 at 8:31 am
La solita favola del biologico… Se la gente dei controlli girerebbe realmente si rende conto anche un bambino che è impossibile che campi non diserbati siano completamente puliti e moltissime volte anche con erba morta con coltura in atto. Di biologico vero, almeno in Italia, ci sarà il 5% a dire tanto. La solita truffa legalizzata