Si può coltivare la terra senza i titoli? E se si ha più terra rispetto ai titoli Pac?
Ci sono in giro alcuni agricoltori che sono stanchi di tutti gli obblighi previsti dalla nuova Pac e meditano di fare a meno dei pagamenti diretti. È possibile?
L’agricoltore che vende i titoli, quindi che non possiede più i titoli e non presenta la domanda unica per i pagamenti diretti, può coltivare i suoi terreni senza obblighi in merito alla diversificazione delle colture, al greening, alle aree ecologiche e così via. Quindi l’agricoltore è certamente più libero, anche se alcuni impegni della condizionalità (vedi articolo) sono obbligatori indipendentemente dalla Pac, come per esempio la tenuta del registro dei trattamenti e di stalla, il rispetto della direttiva nitrati e di quella relativa al piano di gestione per le zone di Natura 2000.
È evidente che, se si rinuncerà ai pagamenti, la serie di controlli in azienda sarà anche molto inferiore. Meno soldi uguale meno controlli.
Inoltre, se un agricoltore coltiva 100 ettari a seminativi, dei quali 90 con titoli e 10 senza titoli, occorre fare attenzione: gli obblighi previsti dalla Pac, se l’agricoltore fa la domanda unica, vanno rispettati su tutti i 100 ettari e non solo su 90.