Roberto Bartolini2 Settembre 20223min48451

Colza, un’alternativa al grano per le semine autunnali

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Anche il colza quest’anno ha toccato quotazioni di mercato record, con oltre 77 euro/ql, con una successiva discesa sino ai 70 euro/ql attuali. La domanda del mercato, mangimistica ed energetica, dovrebbe mantenersi elevata anche il prossimo anno e il perdurare della guerra in Ucraina è un altro motivo di spinta dei prezzi verso l’alto. Dunque sarebbe opportuno, in vista delle prossime semine autunnali, non puntare tutto sui grani bensì destinare un po’ di superficie anche al colza.

Strategica rimane la scelta varietale e i risultati produttivi di confronto varietale delle prove annuali del Crea in due ambienti (Budrio, in provincia di Bologna e Osimo, in provincia di Ancona) forniscono indicazioni utili da tenere in debito conto.

I migliori ibridi di colza per il nord

La media produttiva di tutti gli ibridi di colza in prova al nord è stata di 36.6 ql/ha. Ecco i primi dieci ibridi più produttivi:

  1. Expedient 48,9 ql/ha
  2. Florida 45,8 ql/ha
  3. Vesta CL 44,2 ql/ha
  4. Expression 43,4 ql/ha
  5. Arsenal 41,0 ql/ha
  6. Acropole 40,5 ql/ha
  7. Matteo 40,3 ql/ha
  8. Exception 39,2 ql/ha
  9. Aspect 39,1 ql/ha
  10. Harnas 37,3 ql/ha

I migliori ibridi di colza per il centro-sud

La media produttiva di tutti gli ibridi di colza in prova al centro-sud è stata di 28,1 ql/ha. Ecco i primi dieci ibridi più produttivi:

  1. Matteo 34,3 ql/ha
  2. Expedient 33,3 ql/ha
  3. Florida 31,9 ql/ha
  4. Expression 31,8 ql/ha
  5. Gordon 30,4 ql/ha
  6. Exception 30,3 ql/ha
  7. Vesta CL 29,3 ql/ha
  8. Harnas 29,1 ql/ha
  9. Arsenal 29,0 ql/ha
  10. Aspect 29,0 ql/ha

Come regolarsi con l’azoto

La dose standard di azoto da fornire al colza è di circa 135-140 kg/ha, con una distribuzione a fine inverno (60% della dose totale) e una a inizio levata, cioè a marzo-aprile (40% del totale).

Potassio e fosforo sono fondamentali per il colza e quindi vanno distribuiti prima della semina oppure localizzati alla semina con effetto starter. Altro elemento chiave è lo zolfo, che può essere apportato utilizzando per esempio il solfato di potassio.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


Un commento

  • Riccardo

    8 Settembre 2022 at 9:49 am

    Buongiorno dr. Bartolini, i risultati che commenta nell”ottimo articolo sono quelli delle prove del 2020/21.
    Le prove effettuate nella campagna 2021/22 sono stati pubblicati oggi sull’informatore agrario n28/2022.

    cordialmente
    Riccardo Banfi

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