Gasolio agricolo agevolato, nuove disposizioni: ecco le tabelle “ettaro coltura”
Sono stati introdotti dal Ministero dell’agricoltura alcuni cambiamenti relativi al gasolio agricolo agevolato, in particolare con l’istituzione di nuove tabelle ministeriali. Riassumiamo qui di seguito le principali novità.
- Assegnazione di gasolio ai contoterzisti per i trasferimenti da applicarsi a ogni singolo intervento: il precedente valore di 3,5 litri/ettaro sale a 6 litri/ettaro.
- Incremento dei valori per diserbi e trattamenti: per i cereali vernini si sale da 10 a 15 litri/h,a mentre per le oleaginose si passa da 4 a 15 litri/ha come valore di base.
- Sono state inserite le colture a destinazione energetica che avevano finora obbligato molte imprese agromeccaniche a impiegare gasolio per autotrazione.
- Lavorazioni del terreno: l’aratura passa da 60 a 70 litri/ha, la semina diretta a 20 litri/ha e la combinata a 25 litri/ha al netto delle maggiorazioni per terreni declivi o tenaci.
- Raccolta della paglia: passa da 10 a 20 litri/ha e comprende anche rotopresse o big baler.
- Per i cereali da foraggio o da biomassa i valori per la trinciatura sono stati portati a 60 litri/ha, sufficienti per rese molto basse anche tenendo conto dei 25 litri/ha per l’insilamento.
Alcune incongruenze non sono state eliminate
Roberto Guidotti di Unima osserva che alcune incongruenze sono tuttavia rimaste, come nel caso della trinciatura: «Con produzioni superiori a 20 t/ha di sostanza secca, il parametro tabellare è insufficiente e si avvicina al reale solo grazie all’insilamento», sostiene Guidotti.
Inoltre, per il livellamento, il gasolio agricolo verrebbe assegnato solo se si cambia l’indirizzo colturale (cioè da seminativo a vigneto/frutteto e viceversa), mentre per lo spiantamento è stata considerata solo la raccolta e non la frantumazione. Senza contare che 80 litri/ha per i lavori preparatori di base per impianto ed espianto vigneto e frutteti sono insufficienti.
«I contrasti sono ancora maggiori – prosegue Guidotti – se si pensa che per certe lavorazioni si arriva a concedere migliaia di litri di carburante: dai 4.000 litri per la raccolta dei molluschi ai 15.000 litri/ha per la disinfestazione del suolo con vaporizzatore».
Va infine aggiunto che sui valori indicati dalle tabelle ministeriali continuano ad applicarsi i tagli disposti dalla “Legge di Stabilità” per l’anno 2015 e seguenti: ogni parametro deve essere ridotto del 23% sia in sede di assegnazione che a consuntivo.
3 commenti
Salvatore
7 Novembre 2017 at 6:23 pm
Le tabelle sono state fatte da soloni che non hanno mai sentito il profumo della terra
Luca
12 Febbraio 2018 at 3:43 pm
Ringrazio come al solito nei suoi articoli trovo informazioni utilissime
Samanta
8 Maggio 2022 at 9:01 pm
Articoli interessanti soprattutto per i New entry del mondo agricolo.