Roberto Bartolini20 Gennaio 20173min132253

Gasolio agricolo agevolato, nuove disposizioni: ecco le tabelle “ettaro coltura”

gasolio-agricolo-novita-2017

Sono stati introdotti dal Ministero dell’agricoltura alcuni cambiamenti relativi al gasolio agricolo agevolato, in particolare con l’istituzione di nuove tabelle ministeriali. Riassumiamo qui di seguito le principali novità.

  • Assegnazione di gasolio ai contoterzisti per i trasferimenti da applicarsi a ogni singolo intervento: il precedente valore di 3,5 litri/ettaro sale a 6 litri/ettaro.
  • Incremento dei valori per diserbi e trattamenti: per i cereali vernini si sale da 10 a 15 litri/h,a mentre per le oleaginose si passa da 4 a 15 litri/ha come valore di base.
  • Sono state inserite le colture a destinazione energetica che avevano finora obbligato molte imprese agromeccaniche a impiegare gasolio per autotrazione.
  • Lavorazioni del terreno: l’aratura passa da 60 a 70 litri/ha, la semina diretta a 20 litri/ha e la combinata a 25 litri/ha al netto delle maggiorazioni per terreni declivi o tenaci.
  • Raccolta della paglia: passa da 10 a 20 litri/ha e comprende anche rotopresse o big baler.
  • Per i cereali da foraggio o da biomassa i valori per la trinciatura sono stati portati a 60 litri/ha, sufficienti per rese molto basse anche tenendo conto dei 25 litri/ha per l’insilamento.

Alcune incongruenze non sono state eliminate

Roberto Guidotti di Unima osserva che alcune incongruenze sono tuttavia rimaste, come nel caso della trinciatura: «Con produzioni superiori a 20 t/ha di sostanza secca, il parametro tabellare è insufficiente e si avvicina al reale solo grazie all’insilamento», sostiene Guidotti.

Inoltre, per il livellamento, il gasolio agricolo verrebbe assegnato solo se si cambia l’indirizzo colturale (cioè da seminativo a vigneto/frutteto e viceversa), mentre per lo spiantamento è stata considerata solo la raccolta e non la frantumazione. Senza contare che 80 litri/ha per i lavori preparatori di base per impianto ed espianto vigneto e frutteti sono insufficienti.

«I contrasti sono ancora maggiori – prosegue Guidotti – se si pensa che per certe lavorazioni si arriva a concedere migliaia di litri di carburante: dai 4.000 litri per la raccolta dei molluschi ai 15.000 litri/ha per la disinfestazione del suolo con vaporizzatore».

Va infine aggiunto che sui valori indicati dalle tabelle ministeriali continuano ad applicarsi i tagli disposti dalla “Legge di Stabilità” per l’anno 2015 e seguenti: ogni parametro deve essere ridotto del 23% sia in sede di assegnazione che a consuntivo.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


3 commenti

  • Salvatore

    7 Novembre 2017 at 6:23 pm

    Le tabelle sono state fatte da soloni che non hanno mai sentito il profumo della terra

    Rispondi

  • Luca

    12 Febbraio 2018 at 3:43 pm

    Ringrazio come al solito nei suoi articoli trovo informazioni utilissime

    Rispondi

  • Samanta

    8 Maggio 2022 at 9:01 pm

    Articoli interessanti soprattutto per i New entry del mondo agricolo.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non sarà pubblicato I campi obbligatori sono contrassegnati


Chi siamo

Nato nel 2014, Il Nuovo Agricoltore è un portale informativo dedicato all’agricoltura, con un occhio di riguardo alle innovazioni tecnologiche. Il progetto è sviluppato da Kverneland Group Italia.


CONTATTACI