I fratelli Iacono, pionieri dell’agricoltura di precisione
I fratelli Mauro e Claudio Iacono (nella foto qui sopra) conducono l’azienda agricola Marianelli di Scicli (Ragusa), che si estende su circa 100 ettari, e svolgono attività contoterzi con l’azienda Agriscavi per oltre 1000 ettari.
Mais e sorgo da insilato ad alta produttività
Quali sono le colture sulle quale puntate?
«La nostra azienda – dice Mauro – produce foraggere di diverse specie in miscuglio e nel mese di aprile effettuiamo la raccolta per poi procedere alla preparazione del terreno da destinare a mais e sorgo da insilato».
Quali produzioni raggiungete con queste due colture?
«La nostra azienda può disporre di irrigazione con il rotolone e quindi riusciamo ad applicare al mais e al sorgo una tecnica colturale appropriata, che porta a produzioni di 600-700 ql/ha di trinciato, con un contenuto elevato di unità foraggere».
Dove sono destinate le vostre produzioni?
«Abbiamo cercato di realizzare una cosiddetta filiera corta, stipulando contratti di coltivazione che vengono rinnovati di anno in anno con importanti allevamenti della nostra zona. Da due anni riforniamo anche un impianto di biogas da 1 Mw. In questo modo riusciamo a programmare bene il lavoro e anche a rispondere alle esigenze dei nostri clienti».
L’innovazione è una carta vincente
Quanto conta l’innovazione tecnologica?
«Ci siamo resi conto che è fondamentale, se vogliamo produrre foraggi di qualità e riuscire a raggiungere una elevata produttività in campo. Utilizziamo una combinazione di falciacondizionatrice a dischi frontale Deutz-Fahr 635 e di una 632 posteriore portata con larghezze di lavoro di 3,50 e 3,20 metri. L’unità di taglio si adatta a qualsiasi tipo di terreno anche a velocità elevate e queste attrezzature montano un sistema di sicurezza molto efficace. Infatti, in presenza di ostacoli, la sospensione a molla permette l’arretramento dell’unità di taglio e, dopo aver passato l’ostacolo, la fa tornare in automatico nella sua posizione originaria».
E ora… l’Optima V a 8 file con satellite
Cosa c’è dietro l’angolo come prossimo acquisto?
«Siamo interessati ad acquistare la seminatrice Optima V di Kverneland a 8 file dotata di sistemi satellitari per poter seminare sia a 45 che a 75 cm e anche provare la semina a diamante per l’alto investimento. Crediamo che sia una macchina fatta proprio per le nostre esigenze, anche perché è sufficiente un trattore da 80 cavalli che evita problemi di calpestamento. E poi vogliamo essere tra i primi in Sicilia ad applicare l’agricoltura di precisione in pieno campo, con la mappatura dei campi e la distribuzione regolata in automatico».
Un commento
Adriano
23 Ottobre 2018 at 5:24 pm
Salve per caso ti serve un trattorista