Idee vincenti per distribuire il digestato e applicare i concimi liquidi alla semina del mais
Le tecnologie innovative spesso stimolano anche la fantasia degli imprenditori più intraprendenti, che applicano modifiche per adattarle alla loro realtà aziendale.
Coltivatore CLC Evo con distributore digestati Vogelsang
«Gestiamo un impianto di biogas insieme ad altre due aziende – dice Giampiero Aroldi di Agrievo a Casalmaggiore (Cremona) – e abbiamo deciso di sfruttare al meglio il digestato, che si rivela un prezioso fertilizzante, acquistando il Claas Xerion al quale attacchiamo il coltivatore CLC Evo di Kverneland, che prepara i letti di semina al posto della tradizionale aratura, modificato con un trituratore-distributore di digestati Vogelsang. È nato così un cantiere di lavoro molto funzionale, che può distribuire il digestato sia su terreno libero sia su terreno occupato dai cereali vernini e dal mais, facendoci risparmiare la maggior parte del fertilizzante chimico e assicurando ottime rese. Nonostante la sua mole lo Xerion, grazie alla perfetta distribuzione dei pesi e al sistema di ruote disassate e a bassa pressione, non lascia tracce sul terreno anche se è umido».
Seminatrice Optima HD e-drive con botte anteriore per concime liquido
Alla semina del mais di solito si distribuisce un concime granulare con effetto starter, ma si può fare anche in un altro modo. «Abbiamo modificato la nostra seminatrice Optima Hd e-drive di Kverneland dotata di guida satellitare e Isomatch Tellus – spiega Sebastiano Bongiovanni di Agrievo – per poter distribuire alla semina del mais un concime liquido con azoto, fosforo e amionoacidi che avvolge il seme e ha un effetto notevole sullo sviluppo dell’apparato radicale della pianta, che risulta molto più sviluppato rispetto al mais con concime granulare. Lo scorso anno il risultato è stato un aumento della produzione di mais di oltre il 25%, con un risparmio nel costo rispetto al concime granulare di circa 30 euro/ha. Anteriormente alla seminatrice applichiamo un serbatoio per il liquido che arriva all’elemento di semina con un apposito distributore».