La semina del mais nel PAG di Castiglione delle Stiviere
![IMG_1835](http://www.ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/03/IMG_1835.jpg)
Sull’appezzamento dedicato al PAG (Progetto Agronomico Globale) di Kverneland Group Italia presso l’azienda Rossi di Castiglione delle Stiviere (Mantova) si è avviato il programma agronomico, realizzato insieme a BayerCropScience e Agrium, con la semina precoce del mais Pioneer P 2088, trattato con Sonido di BayerCropScience. La strategia di diserbo si basa su un trattamento di post-emergenza precoce con Adengo di BayerCropScience.
Il mais è stato seminato su un terreno coperto da residui colturali trinciati e lavorato con un passaggio di coltivatore Kverneland CLC Pro, cioè con una minima lavorazione.
![Il coltivatore Kverneland CLC Pro è dotato di tre tipologie di organi di lavoro, i denti ricurvi, i dischi e un rullo pareggiatore posteriore opportunamente sagomato.](http://ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/03/IMG_5086.jpg)
![Il terreno dove ha operato la preparazione del letto di semina il coltivatore CLC Pro di Kverneland. A sinistra si nota la porzione di terreno ricoperto dai residui colturali sminuzzati.](http://ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/03/IMG_5070.jpg)
Di seguito ricordiamo le principali caratteristiche del P 2088 e dei due prodotti usati per difesa del seme e diserbo, che costituiscono recenti innovazioni tecnologiche in fatto di genetica e protezione della coltura del mais, tenendo conto anche del rispetto ambientale e della coltura, oltre che della massima efficacia su insetti e malerbe.
Un eccezionale produttore di energia
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![Il mais Pioneer P 2088.](http://ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/03/p2088-piccola.gif)
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P 2088 di Pioneer è una novità del 2015, che possiede una straordinaria massa vegetativa, con foglie erette e dall’ampia superficie fotosintetica.
Si mantiene verde fino a maturità, con un ottimo staygreen legato alla tolleranza alle patologie fogliari.
Struttura e spiccata resistenza dello stocco permettono di avere una pianta sana e solida fino alla raccolta.
L’enorme potenzialità produttiva si esprime pienamente in semina anticipata.
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Concia industriale del seme di mais
Sonido è un insetticida sistemico di nuova generazione, specifico per le applicazioni professionali per la concia industriale di sementi di mais, a base di thiacloprid. Permette di controllare efficacemente i danni alla coltura a opera di elateridi, offrendo una protezione fino allo stadio di 6-8 foglie e permettendo quindi di mantenere il corretto investimento e di esprimere tutto il proprio potenziale produttivo.
![La seminatrice Kverneland Optima HD in manovra: ha seminato il mais Pioneer 2088 conciato industrialmente con Sonido.](http://ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/03/IMG_5093.jpg)
In caso di attacco di elateridi…
Nelle numerose applicazioni di campo si è visto che:
- In caso di attacco debole degli elateridi con danni inferiori al 30% nella parte di mais non trattata, Sonido ha permesso di limitare il danno con incrementi di resa di 23 ql/ha.
- In caso di forte attacco con danni al mais di oltre il 55% nella parte non trattata con Sonido, si sono ottenuti incrementi di resa di oltre 25 ql/ha limitando il danno al 18% delle piante attaccate.
Diserbo di post emergenza precoce
Adengo è un diserbante che contiene l’esclusiva tecnologia fitoprotettiva CSI contro lo stress da erbicidi, cioè l’unico antidoto agronomico in grado di stimolare nel mais tutti i processi di detossificazione dagli erbicidi, rispettando così la coltura nelle prime e più delicate fasi di crescita. Adengo inoltre contiene due sostanze attive altamente efficaci:
- l’ultima scoperta di Bayer, il thiencarbazone-metile
- il potente e collaudato residuale isoxaflutolo
Adengo risulta altamente efficace da solo sulle specie infestanti a foglia stretta e foglia larga, comprese quelle più difficili, senza contenere i tradizionali erbicidi quali ammidi e terbutilazina
Grande flessibilità di impiego
Un altro vantaggio specifico di Adengo per il maiscoltore è la sua flessibilità di impiego: è infatti applicabile alla dose di 2 L/ha dalla pre-emergenza alla post-emergenza precoce (fino alla terza foglia del mais). Impiegare alla dose di 1,5 L/ha su terreni limosi o limosi-sabbiosi.
Per una maggiore selettività del prodotto evitare l’utilizzo di insetticidi fosforganici alla semina o in post-emergenza precoce.
![Ecco come si presenta il campo dopo la minima lavorazione con CLC pro e dopo la semina del mais con Optima HD.](http://ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/03/IMG_1832.jpg)