Pac: se si fanno mais e soia di secondo raccolto, qual è la coltura diversificante per il greening?

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Gli impegni del greening sulla diversificazione delle colture obbligano le aziende che oltrepassano i 30 ettari a seminativi di introdurre almeno tre colture, di cui la principale non occupi più del 75% della superficie totale a seminativo, mentre la coltura principale più la secondaria non devono occupare più del 95%. Se l’azienda ha meno di 30 ettari, è obbligata a fare solo due colture.

Per l’individuazione della coltura, Agea stabilisce che per la diversificazione viene presa in considerazione la coltura che è presente in campo nel periodo di riferimento 1 aprile – 9 giugno di ogni anno.

Tre esempi per comprendere la burocrazia della Pac

Ma quando si è in presenza di un mais o di una soia di secondo raccolto, come ci si deve comportare? Gabriele Chiodini dell’Università di Perugia sostiene che Agea ha specificato che viene imputata la coltura che fa parte delle pratiche tradizionali nel contesto nazionale.

Questa sibillina affermazione, che sarebbe dovuta essere più esplicita per evitare dubbi, significa che, poiché mais e soia da granella sono sempre considerate colture tradizionali, nel caso in cui ricadano nel periodo di riferimento vengono sempre imputate ai fini della diversificazione.

  • Esempio 1: si semina in autunno 2016 loietto o frumento o triticale e poi si semina mais o soia da granella nel periodo 1 aprile – 9 giugno 2017. In questo caso le colture diversificanti sono il mais e la soia da granella.
  • Esempio 2: si semina in autunno 2016 loietto o frumento o triticale e si semina in primavera 2017 del mais da insilato. In questo caso la coltura diversificante è il loietto o il cereale a paglia, perché stanno in campo per 160 giorni, se il mais da trinciato sta in campo solo 150 giorni. Se invece il mais da trinciato sta in campo 170 giorni, cioè più tempo rispetto alle colture seminate nell’autunno precedente, la coltura diversificante è il mais da trinciato. Dunque in questo caso la coltura diversificante è quella che sta in campo per più giorni.
  • Esempio 3: se al loietto o al frumento o al triticale segue un mais o una soia da granella di secondo raccolto seminati dopo il 9 giugno, la coltura diversificante è sempre quella che precede, cioè il loietto o il frumento o il triticale.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


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