Cereali a paglia, quale diserbo con il cambiamento climatico

Un’analisi della piovosità negli anni 2020-2023, riferita alla Pianura padana orientale, mostra che nei mesi autunnali e di inizio inverno le precipitazioni rimangono costanti e sufficienti, mentre è drastica la riduzione di pioggia nel periodo tardo invernale e di inizio primavera. Questo fatto porta spesso a posticipare i necessari interventi di post-emergenza dei cereali a paglia, in attesa di condizioni favorevoli all’attivazione degli erbicidi, e questo ritardo si può ripercuotere negativamente sulla coltura a causa della competizione esercitata dalle infestanti.

«È sotto questa ottica – afferma Denis Bartolini di Terremerse – che la distribuzione preventiva di erbicidi ad azione residuale diventa una sorta di assicurazione sul raccolto, diminuendo la pressione competitiva delle malerbe e potendo nel contempo posticipare i necessari interventi di post-emergenza nel caso di anomali andamenti stagionali».

Prodotti disponibili per il pre-emergenza

Il Clortoluron in miscela con Diflufenican (Algor Platin, Dicuran Plus, Zodiac DFF) ha uno spettro di azione ampio sia su graminacee (avena esclusa), sia sulle principali dicotiledoni annuali; mentre il Triallate (Avadex factor) va usato subito dopo la semina perché non è efficace su infestanti già emerse. Per completare la sua efficacia sulle infestanti a foglia larga è usato in miscela con Diflufenican.

Il Prosulfocarb, sia da solo (Roxy 800 EC, Boiler, Taisen 800EC) sia in miscela con con Diflufenican (Jura EC), ha elevata efficacia graminicida con applicazioni in pre-emergenza ma anche di post- emergenza precoce. Infine, il Diflufenican (Mohican 500 SC) ha un’azione esclusiva su infestanti a foglia larga e controlla Papaver, crucifere, Veronica.