Colza: seminare presto con una macchina di precisione per raccogliere a metà giugno

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Coltura che in Italia non decolla mai come dovrebbe, ma che per fortuna alcuni agricoltori non dimenticano e anzi la considerano un punto fisso nella rotazione colturale, la colza si è attestata nel 2016 intorno ai 13 mila ettari contro i 12 mila dell’anno precedente, ma è ancora poca cosa.

La colza, se vengono azzeccate la scelta varietale e la tecnica di semina, può dare buone soddisfazioni, dato che il costo di coltivazione è la metà di quello del frumento e il ricavo, con un prezzo di 35-36 euro/ql e una resa tra 23 e 26 ql/ha, è di almeno 700-800 euro per ettaro. Ma ci sono zone, per esempio quest’anno nel Veneto, che hanno raggiunto produzioni di 35-37 quintali a ettaro e quindi i conti possono ulteriormente migliorare.

La colza, oltre a comportare poca spesa, libera il terreno a metà giugno se viene seminata tra fine agosto e la prima settimana di settembre e quindi è una soluzione buona anche per chi deve gestire i liquami.

La colza quest’anno ha prodotto bene, con rese che vanno a seconda della zona da un minimo di 23 ql/ha a un massimo di 37 ql/ha.

Provare la seminatrice di precisione e lo strip-till con i liquami

Di solito la colza si semina con la seminatrice a file, ma alcuni agricoltori hanno sperimentato con successo la semina di precisione con macchina a sei file e interfila di 50 cm. Le emergenze vengono favorite e le piante godono di più aria e spazio

La colza resiste bene alle infestanti: occorre solo un trattamento graminicida prima che la pianta occupi tutta la superficie, mentre va combattuto il Meligete che si nutre del polline e quindi compromette la produzione. Per quest’ultimo è sufficiente un trattamento insetticida.

Chi ha liquami può persino pensare allo strip-till, facendo la preparazione del terreno a strisce a fine agosto e andando poi a seminare sulle stesse strisce, naturalmente con il segnale RTK, così che il seme, deposto al centro della zona lavorata, trovi la giusta umidità e anche i nutrienti per una pronta emergenza.

Chi ha liquami da distribuire può farlo con lo strip-till, così prepara anche il letto di semina e poi semina direttamente la colza sulla zona di terreno lavorata, usando la seminatrice di precisione con il segnale RTK.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


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