PAG Rossi: la soia su minima lavorazione verso i 50 quintali per ettaro
![IMG_2790](http://www.ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/10/IMG_2790.jpg)
La nuova varietà di soia Pioneer PR 92-M35 ha confermato le sue eccezionali doti di produttività e sanità, perché in un’annata con scarsa disponibilità di acqua irrigua e forti attacchi di ragnetto rosso ha prodotto ben 48 ql/ha al 14,5 di umidità. Il successo produttivo, un record per la zona, è stato ottenuto nel PAG (Progetto Agronomico Globale) realizzato da Kverneland Group Italia nell’azienda Rossi a Castiglione delle Stiviere (Mantova) per testare l’effetto della minima lavorazione con un solo passaggio di coltivatore CLC Kverneland su residui di sorgo e la semina di precisione con la seminatrice Accord Optima HD.
È importante azzeccare le scelte agronomiche
L’ottimo risultato produttivo, nonostante un’annata difficile, è frutto del ben calibrato mix agronomico di mezzi tecnici messi in campo con una sinergia tra un’eccellente varietà, una perfetta preparazione del letto di semina a costi contenuti, una seminatrice che nonostante i tantissimi sassi ha garantito un rispetto perfetto dell’investimento stabilito e un efficace diserbo in pre-emergenza a base di Fedor + Clomazone.
Tutto ciò dimostra che le buone produzioni non sono frutto del caso, bensì di un progetto agronomico ben studiato a tavolino e messo in campo con le dovute accortezze, per non vanificare le grandi potenzialità di mezzi tecnici di assoluto valore.
![La varietà PR 92M 35 unisce l’elevato potenziale produttivo all’ampia adattabilità ambientale. La pianta è di taglia media con stelo robusto e porta parecchi palchi produttivi con buona capacità di ramificazione, pertanto richiede investimenti medi.](http://www.ilnuovoagricoltore.it/wp-content/uploads/2015/10/IMG_1617.jpg)