Proprietario di 50 ettari agricoli possiede titoli Pac solo su 20. Quando scade l’affitto, potrà ricevere altri titoli?
Prendiamo il caso di un’azienda agricola di 50 ettari che ha ricevuto i titoli Pac solo su 20 ettari, perché gli altri 30 sono affittati sino al 2017. Cosa succede al termine del contratto di affitto? Il proprietario del fondo spalmerà i titoli anche sugli altri 30 ettari?
La normativa Pac non prevede di poter spalmare i titoli assegnati sugli altri ettari che attualmente sono in affitto, perché i nuovi titoli della Pac sono stati assegnati facendo riferimento alla domanda Pac del 15 giugno 2015. Dunque il numero di titoli assegnato rimane tale sino al 2020.
L’unica strada per ricevere altri titoli è fare domanda alla Riserva Nazionale, che tuttavia viene utilizzata in via prioritaria per i giovani agricoltori e nuovi agricoltori che iniziano la loro attività agricola.
7 commenti
Mauro
29 Novembre 2016 at 12:38 pm
Salve, sono un giovane agricoltore e nel 2016 ho aperto la partita iva come ditta individuale. Conduco una piccola azienda di 7 ha di cui 2 di oliveti e 5 di seminativi (Cereali). L’ azienda mi è stata ceduta da mio padre, ad aprile 2016, insieme a dei titoli pac relativi ad una superficie di 1,17 ha per un valore complessivo nel 2016 di € 262,57. Questo anno ho fatto domanda per l’ accesso alla riserva nazionale ma ad oggi non riesco a riscontrare se di fatto mi sono stati assegnati nuovi titoli oppure no. Due settimane fa ho ricevuto un pagamento AGEA di 350 € (perchè nei 5 ha ho coltivato grano duro).
Ad oggi come faccio a capire se mi sono stati assegnati nuovi titoli?
Qualora dovessero essermi assegnati, risulterebbero sulla pagina on line del SIAN per la consultazione pubblica dei titoli pac?
Roberto Bartolini
1 Dicembre 2016 at 1:18 pm
Gentile Mauro, ci sono solo due modi per avere notizie sulla propria posizione Pac: interpellare un Caa della zona oppure mettersi in collegamento con il Sian, che tuttavia presenta parecchie anomalie e ritardi, come abbiamo detto più volte. Altre vie non ce ne sono.
Saluti e grazie per seguirci.
LINO
13 Luglio 2017 at 12:37 pm
Buongiorno,
ho fatto l’insediamento nell’azienda di io padre l’anno scorso. quest’anno ho ottenuto in comodato altri terreni posso fare accesso alla Riserva Nazionale per ottenere nuovi titoli Pac, se si qual’è la procedura?
la ringrazio moltissimo
Lino
Giuseppe D'Addario
17 Luglio 2017 at 11:57 am
Innanzitutto per i terreni da inserire nel fascicolo aziendale (affitto o comodato) è necessario dimostrare il possesso dell’idoneo titolo giuridico attestante la disponibilità dei terreni per i quali richiedere la concessione dei benefici (aiuti PAC), attraverso un contratto per atto pubblico o per scrittura privata registrata all’Agenzia delle Entrate.
Ora se Lei, da quando si è insediato, alla presentazione della Domanda Unica non ha mai fatto richiesta di accesso alla riserva come “nuovo agricoltore”, e se alla data di presentazione della prossima Domanda Unica, ossia quella dove dispone dei terreni in comodato, Lei corrisponde alla figura di “giovane agricoltore” come definito dalla circolare AGEA n°142 del 20 marzo 2015, ossia persona fisica o giuridica
• che si insedia per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda o che sia già insediata in un’azienda agricola nei cinque anni che precedono la prima presentazione di una domanda nell’ambito del regime di pagamento di base
• che non ha più di 40 anni nell’anno della presentazione della domanda unica
In questo caso può tranquillamente fare accesso alla riserva nazionale e sicuramente, come già spiegato nell’articolo seguente http://www.ilnuovoagricoltore.it/pac-2017-la-riserva-nazionale-e-sicura-solo-per-giovani-e-nuovi-agricoltori/, Le verrà accolta; inoltre gli altri titoli che detiene in portafoglio potranno aumentare di valore fino a quello della riserva nazionale, nel caso fossero inferiori.
La normativa fino alla Domanda Unica 2017 è questa, salvo poi modifiche per la prossima presentazione della DUP che AGEA potrebbe adottare.
La procedura da seguire è piuttosto semplice:bisogna possedere adeguato titolo di conduzione per i terreni al 15 Maggio 2018; nel momento in cui viene presentata la Domanda Unica 2018 bisogna che l’operatore CAA le spunti la casella dell’accesso alla riserva e successivamente nelle settimane a seguire, specificare e integrare con relative documentazioni, le fattispecie di accesso alla riserva.
Distinti saluti.
Enzo
16 Novembre 2018 at 12:30 pm
Salve vorrei chiedervi Nell anno 2019 farò richiesta di titoli alla riserva nazionale. Mio padre mi sta facendo un contratto di fitto,ho meno di 40 anni, mi insedio per la prima volta in agricoltura,quali sono i rischi?
Roberto Bartolini
19 Novembre 2018 at 9:31 am
Gentile Enzo, da quello che lei scrive, non vediamo alcun rischio. Cordialità
milena
12 Aprile 2019 at 9:52 pm
per avere i contributi pac l’agricoltore doveva avere un contratto scritto e registrato obbligstoriamente?