Trincia Kverneland: versatili, affidabili, efficienti
In questo approfondimento vogliamo offrirvi una panoramica su alcuni modelli di trincia Kverneland adatti per diversi tipi di esigenze.
Ecco il re dei trinciastocchi per la perfetta gestione dei residui
Tra i presupposti più importanti per avere successo nella semina su sodo c’è senza alcun dubbio la corretta gestione dei residui colturali della coltura precedente, che devono essere ben sminuzzati, ma anche distribuiti omogeneamente su tutta la superficie, evitando di creare accumuli. Per ottenere questo risultato occorre disporre di trincia progettati per assicurare un lavoro accurato, preciso e veloce.
Il modello di trincia FXZ di Kverneland è una delle attrezzature di punta nella vasta gamma di mezzi per lavorare i residui, ed è destinato prevalentemente alle grandi aziende o ai contoterzisti. Ha una larghezza di lavoro da 320 a 480 metri e un numero di coltelli che va da 120 sino a 184.
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Il rotore può essere provvisto di denti a Y o a mazza e una speciale paletta ventilante solleva il materiale proprio per assicurare un perfetto sminuzzamento anche dei residui colturali più grossolani e tenaci. Il diametro del rotore di ben 760 mm permette un taglio eccellente con costi di gestione molto contenuti.
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Le ruote del trincia FXZ sono semi-pivottanti per una grande stabilità e costante profondità di lavoro.
Questo modello ha inoltre una doppia trasmissione laterale, e i punti di ingrassaggio esterni e centralizzati sul rotore limitano le manutenzioni, che sono comunque più rapide rispetto ad altre attrezzature.
Il trincia erba a spostamento idraulico è versatile per molti usi diversi
Si chiama Kverneland FRH ed è un trincia che può tagliare l’erba e le stoppie, quindi è adatto sia a chi fa foraggicoltura sia a chi fa seminativi, e grazie al suo spostamento idraulico permette di ripulire anche la porzione di terreno a fine campo, cioè le cappezzagne, nonché i cigli delle strade e può essere usato anche nei frutteti.
Questo trincia Kverneland, grazie a un sistema idarulico, può spostarsi sino a 52 cm e l’ampio diametro del rotore garantisce un taglio eccellente e una richiesta di potenza molto contenuta.
L’albero maggiorato da 245 x 10 mm, con diametro di 540 mm, può montare come accessori il controcoltello e la doppia lamiera per una più lunga durata dell’attrezzatura. Inoltre, cinque cinghie a V e un tensionatore automatico prevengono possibili rallentamenti o scivolamenti quando le condizioni di lavoro cono difficili.
La testata di attacco resiste alle condizioni di lavoro più estreme ed è la stessa presente sui famosi erpici rotanti Kverneland.
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