Frumento ibrido, rese eccellenti in un’annata difficile
Non si può dire che il 2023 sia stato favorevole per la produzione del frumento, quindi è importante segnalare come si sono comportate nei diversi areali italiani di produzione alcune nuove varietà di frumenti ibridi di RV-Venturoli, l’azienda che da molti anni diffonde in esclusiva nel nostro paese le sementi di Saaten-Union, unica compagnia sementiera al mondo ad avere competenza sugli ibridi di frumento, segale e orzo.
Come si vede dalla cartina, al nord le rese vanno da 65 a oltre 98 ql/ha, mentre al sud si passa da 40 a oltre 60 ql/ha. Gli ibridi protagonisti di queste ottime produzioni in un’annata difficile sono Hystar, Hyxperia, Hytoni e Hycardi.
Da segnalare due aziende, una a Treviso (produzione di 86 ql/ha) e una a Brescia (produzione di 88 ql/ha), che non hanno usato né diserbanti né fungicidi, a dimostrazione dell’ottima rusticità degli ibridi seminati. Ottime medie produttive anche al centro, con gli 80 ql/ha di Hyxperia a Viterbo, e al sud con gli oltre 61 ql/ha di Bari, un vero record quest’anno per la zona, così come per i 42 ql/ha di Vibo Valentia in Calabria.
Di seguito pubblichiamo le schede relative ad alcune delle aziende che hanno coltivato gli ibridi nel 2023, con alcune note agronomiche.
Azienda agricola Pier Carlo Ongini, Bordolano (Cremona)
- Varietà: Hystar.
- Produzione: 96,5 quintali/ha su una superficie di 10 ettari.
- Raccolto: 24 giugno.
Azienda agricola Moris Girarsi, Trevignano (Treviso)
- Varietà: Hyxperia.
- Produzione: 86 quintali/ha con 79 di peso ettolitrico.
- Agricoltore al primo anno e molto soddisfatto. Non ha utilizzato diserbi né fungicidi.
Società agricola L’Orto Accanto, Altamura (Bari)
- Varietà: Hyxperia.
- Produzione: 61,6 quintali/ha con 75 di peso specifico.
- Risultato molto positivo in relazione all’andamento stagionale della zona.
Azienda agricola Boldini Bernardo, Visano (Brescia)
- Varietà: Hyxperia.
- Produzione: 88 quintali/ha senza utilizzo di concimi chimici, diserbi e fungicidi.
Azienda agricola California, Pojana Maggiore (Vicenza)
- Varietà: Hyxperia
- Produzione: 90 quintali/ha con 79 di peso specifico.
- In una parte dell’azienda si è fertilizzato con Naturbat, diserbato con Amedeus Top e nanizzato il 10 marzo, trattato con fungicida il 15 maggio e raccolto il 26 giugno.
Le virtù del frumento ibrido anche in situazioni difficili
Il frumento ibrido si ottiene dall’incrocio di due linee pure, seminate in parcelle alternate, l’una che viene maschiosterilizzata e utilizzata come portaseme, e l’altra fertile che serve da impollinatore. Specialmente in zone soggette a stress e condizioni sub ottimali per le varietà di frumento convenzionali, il frumento ibrido si rivela più efficiente, più produttivo e più stabile negli anni. Quanto più difficili sono le condizioni di coltivazione (situazioni pedo-climatiche difficili, apporti limitati di nutrienti, alta pressione delle malattie, rotazioni svantaggiose come dopo mais o ristoppio), tanto maggiore è il vantaggio che offrono gli ibridi in termini di resa.
Il frumento ibrido ha la capacità di produrre biomassa e un potenziale di radicamento nettamente superiori ai frumenti tradizionali, oltre a presentare una paglia molto più spessa e sanissima. Inoltre dimostra un’eccezionale attitudine all’accestimento (fino a oltre 30 culmi per seme) e un’alta efficienza nell’uso dell’azoto.
Hystar
Ibrido di riferimento per l’Italia, si distingue per eccellenti rese in qualsiasi areale. Di ciclo medio tardivo, è classificato come biscottiero.
Hyxperia
Ibrido a ciclo medio, presenta rese di granella molto elevate ma è indicato anche per la produzione di trinciato. Si distingue per un’ottima resistenza all’allettamento. È classificato come panificabile superiore.
Hytoni
È una delle ultime novità. Ibrido medio-precoce, panificabile, è indicato per terreni fertili e ben preparati, con la possibilità di ridurre la densità di semina a 120 semi/mq. È adatto anche alle aree con bassa disponibilità idrica.
Hycardi
Altra novità, è il primo ibrido di frumento aristato. Classificato come panificabile, di ciclo medio, presenta una spiga di grandi dimensioni e molto fertile. È indicato per la produzione di granella.
Il frumento ibrido piace anche all’allevatore
Con raccolta nella prima decade di giugno, dagli ibridi di frumento quali per esempio Hyxperia, Hydrock e Hystar, allo stadio latteo-ceroso della spiga, tagliando la pianta dalla foglia a bandiera in su, si ottiene dell’ottimo trinciato da destinare all’insilamento con produzioni che oscillano mediamente tra 350 e 500 ql/ha.
Agricoltori che hanno testato gli ibridi RV-Venturoli affermano che le piante si dimostrano rustiche e con un ottimo stay green che consente di avere una finestra di trinciatura più ampia rispetto ad altri cereali autunnali (orzo e triticale), e presentano una buona resa in zuccheri e amidi. Inoltre si utilizza un terzo della quantità di seme rispetto ai frumenti tradizionali e si anticipa di 15-20 giorni la semina della coltura in secondo raccolto.
2 commenti
Sabrina
4 Agosto 2023 at 12:20 pm
Funziona questo prodotto in Sicilia
vincenzo
16 Agosto 2023 at 9:55 pm
Ho letto l’articolo interessante io pratico semina su sodo a circa 800 metri di altitudine in Molise queste varietà sono consigliate per questo tipo di semina ?