Aratura vs sodo su frumento tenero: analisi di costi e ricavi
75 ql/ha su terreno lavorato e 68 ql/ha su sodo: queste le medie produttive 2021 ottenute su svariate centinaia di ettari della Società Cooperativa Il Raccolto, riportate da Eros Gualandi su Terra e Vita.
I conti parlano chiaro: il sodo conviene
Il costo di produzione del frumento tenero per ettaro è di 2.086 euro per la lavorazione tradizionale e di 1.777 euro/ha per il sodo. Con prezzi di mercato del frumento tenero di 24,70 euro/t (prezzo al 19 agosto 2021), che non si vedevano dal 2012, il risultato economico finale, al netto dell’affitto (calcolato in 600 euro/ha) ma aggiungendo la Pac (stimata come media in 250 euro/ha) è pari a 616,50 euro/ha per il frumento su lavorazione tradizionale e a 752,60 euro/ha per il frumento coltivato su sodo. Nel caso in cui si consideri tra i costi anche l’affitto (calcolato a 600 euro/ha), si arriva al pareggio su terreno lavorato (16,50 euro/ha) e a un utile di 152 euro/ha su sodo. Il che fa dedurre che la minore produzione sul sodo viene ampiamente compensata dai minori costi (-309 euro/ha), senza considerare i benefici ambientali della non lavorazione.
Le rese medie sono aumentate in dieci anni
Altra osservazione interessante: in dieci anni (2011-2021) le rese medie del frumento tenero in Italia sono aumentate di circa il 13% (+10 ql/ha), a dimostrazione che in campo si sono applicate in generale tecniche agronomiche più efficaci, unite all’uso delle nuove tecnologie, con apporti di nutrienti e difesa delle colture più mirati.
Salgono i prezzi dei mezzi tecnici
A questo punto la nuova campagna si apre con buone prospettive, anche se dovremo fare i conti con un aumento sensibile del prezzo dei mezzi tecnici (sementi, concimi e fitofarmaci) che alcuni osservatori stimano in circa 180-200 euro/ha. Ecco allora che occorre continuare sulla strada dell’innovazione tecnologica per razionalizzare ancora l’uso dei mezzi tecnici e sperare che i prezzi si mantengano sui livelli del 2021.