Grano duro, le varietà più adatte per fare produzione biologica

Le prove varietali nazionali delle varietà coordinate dal Crea-iT di Roma riguardano da molti anni anche il grano duro biologico. Non esistono varietà selezionate per questo regime; tuttavia dalle prove di confronto che sono state realizzate in dieci località del centro-sud Italia per l’annata 2019/2020 emergono utili consigli per gli agricoltori.
I top
La produzione media più elevata in tutte le località è di RGT Rangodur (4,96 t/ha), seguito da Monastir (4,80 t/ha) e Daurur ( 4,74 t/ha).
Marakas, Kanakis, Marco Aurelio hanno ottenuto buone rese simili (4,70 t/ha).
I più equilibrati
Se si cerca un buon equilibrio tra produttività e contenuto proteico, vanno segnalati Marco Aurelio, Anco Marzio, Furio Camillo, Claudio, Monastir, Ettore e Marakas.
Chi è andato meglio nel lungo periodo
Se si fa una valutazione relativa a più anni delle varietà messe in prova in regime biologico, emerge che Emilio Lepido è risultata in media la più produttiva (4,51 t/ha): ciò significa che presenta una notevole stabilità anche in condizioni meteo-climatiche differenti.
Molto bene anche Iride, Antalis, Marco Aurelio, Monastir, Claudio, Daurur ed Egeo.