Mais su cotiche di loietto, il glifosate è indispensabile

La semina del mais dopo loietto è un avvicendamento ormai consolidato, in particolare in Lombardia, che tra l’altro rispetta la BCAA 7 che impone dal 2024 l’obbligo di rotazione sulle singole particelle di terreno iscritte nella domanda Pac. L’aumento dei costi dei mezzi tecnici impone la semplificazione degli interventi in campo e Paolo Montana, agricoltore e contoterzista del lodigiano, da alcuni anni effettua in un unico passaggio lavorazione a strip tillage, semina, concimazione e diserbo.
Il 27 maggio 2023 ci ha inviato un video in cui mostra il suo campo, dove a titolo sperimentale è stato mantenuto un appezzamento senza uso di glifosate. Il tentativo di evitare l’uso del glifosate è certamente encomiabile, e aveva l’obiettivo di verificare l’effetto della competizione che esercitano i ricacci di loietto sullo sviluppo del mais.
Il 6 luglio 2023 Montana ci ha inviato un secondo video in cui ci mostra la differenza tra la parte di mais diserbata con glifosate e quella dove non è stato effettuato il trattamento di diserbo. Dal player qui sotto è possibile vedere entrambi i video.
Come si vede, la differenza tra la parte di mais diserbata con glifosate e quella dove non è stato effettuato il trattamento di diserbo è molto evidente e il mais ha subito pesantemente l’effetto competitivo negativo esercitato dal loietto. Ora non rimane che vedere come questa competizione si rifletterà sulla produzione finale.