Pac, eco-schema 4: le ultime risposte alle domande degli agricoltori

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A dimostrazione che numerose norme della nuova Pac sono state scritte molto male, continuano a giungere domande da parte degli agricoltori e il Ministero dell’agricoltura dà le sue risposte sulle FAQ di Rete Rurale. A proposito del discusso eco-schema 4, ecco le ultime quattro risposte fornite dal Ministero, tra le quali l’ultima fornisce importanti chiarimenti sulla scelta delle specie mellifere utilizzate per l’eco-schema 5 nel 2023.

Carciofo e asparago

Oltre all’erba medica, anche il carciofo e l’asparago in quanto colture pluriennali possono essere considerate valide ai fini del soddisfacimento del requisito dell’ipso facto dell’eco-schema 4, se mantenute per due anni consecutivi?

Sì. La destinazione a colture pluriennali, erbe e altre piante erbacee da foraggio e terreni a riposo, come carciofo o asparago, deve essere assicurata sulla medesima superficie per un periodo minimo pari alla durata dell’impegno all’avvicendamento assolto ipso facto, ovvero per due anni.

Erbe, piante da foraggio e riposo: la durata

Il DM n. 660087 del 23 dicembre 2022 prevede che nel caso di colture pluriennali, erbe e altre piante erbacee da foraggio e terreni a riposo, l’impegno all’avvicendamento dell’eco-schema 4 sia assolto ipso facto (articolo 20, comma 1, lettera a). Premesso ciò, ai fini di questa disposizione, è previsto che tali destinazioni debbano avere una durata minima?

Sì. La destinazione a colture pluriennali, erbe e altre piante erbacee da foraggio e terreni a riposo deve essere assicurata sulla medesima superficie per un periodo minimo pari alla durata dell’impegno all’avvicendamento assolto ipso facto, ovvero per due anni. Si riporta, al riguardo, la seguente tabella esemplificativa.

Coltura utilizzata nell’anno 2023 Coltura utilizzata nell’anno 2024 Eco-schema 4 rispettato
Erbaio Erbaio
Erbaio di graminacee Erbaio di leguminose
Erbaio di graminacee Erbaio di graminacee o erbaio misto
Erbaio Coltura da rinnovo o leguminosa Sì (è assolto l’impegno di coltivare almeno una coltura leguminosa o da rinnovo entro il biennio)
Erbaio Coltura depauperante No, perché non sono soddisfatti né la condizione dell’ipso facto (erbaio almeno biennale) né l’impegno di inserire nell’avvicendamento almeno biennale una leguminosa o una coltura da rinnovo

 

Gestione dei terreni a riposo

Il DM n. 660087 del 23 dicembre 2023 prevede che, nel caso di superfici agricole ritirate dalla produzione, l’impegno all’avvicendamento dell’eco-schema 4 sia assolto ipso facto (articolo 20, comma 1, lettera a). Premesso ciò, ai fini dell’applicazione della predetta disposizione, è previsto che tali destinazioni debbano avere una durata minima?

No, nel caso si scelga di adempiere agli obblighi dell’avvicendamento. Se invece si sceglie di adempiere ricorrendo all’adempimento ipso facto, allora va tenuto per almeno due anni. Si riporta, al riguardo, la seguente tabella esemplificativa.

Coltura utilizzata nell’anno 2023 Coltura utilizzata nell’anno 2024 Eco-schema 4 rispettato
Superficie ritirate dalla produzione Superficie ritirate dalla produzione
Superficie ritirate dalla produzione Rinnovo/leguminose
Leguminose/Rinnovo Superficie ritirate dalla produzione Sì (è assolto l’impegno di almeno una coltura leguminosa o da rinnovo entro il biennio)
Superficie ritirate dalla produzione Grano Sì (purché, successivamente al raccolto del grano, venga seminata nel 2024 una coltura da rinnovo o leguminosa al fine di ottemperare all’impegno di coltivare almeno una leguminosa o una coltura da rinnovo entro il biennio)

 

Diversi casi di specie mellifere nel 2023

Come si soddisfa all’impegno dell’avvicendamento dell’eco-schema 4 coltivando mellifere nel 2023?

Per il quesito in esame si riportano di seguito, a titolo esemplificativo, alcuni esempi di rispetto delle previsioni dell’eco-schema 4.

Coltura utilizzata nell’anno 2023 Coltura utilizzata nell’anno 2024 Eco-schema 4 rispettato
Mellifere Mellifere Sì (in base al principio dell’ipso facto, poiché le superfici con mellifere sono terreno a riposo)
Mellifere di sole leguminose Depauperante/leguminosa/rinnovo
Mellifere di sole graminacee/miste Leguminosa/rinnovo Sì (perché è assolto l’impegno di almeno una coltura leguminosa o da rinnovo entro il biennio)
Mellifere di sole graminacee/miste Depauperante No (perché non è assolto l’impegno di almeno una leguminosa o da rinnovo entro il biennio)

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


3 commenti

  • Luca Prada

    13 Dicembre 2023 at 8:19 pm

    Buongiorno,
    L’eco4 impone il cambio di genere almeno una all’anno, giusto? Nel caso di azienda a foraggio, è possibile appena affienato il frumento foraggero andare a seminare una seconda coltura sempre da foraggio e sempre graminacea per poi il successivo anno andare a seminare medica cambiandi quindi genere? Il frumento foraggero è da considerarsi erbaio di graminacee o come il frumento da granella?
    Il riposo può durare solo parte dell’anno? Ad esempio da novembre/dicembre fino a inizi luglio per poi coltivare brassicacee?
    Grazie

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  • pracchia francesco

    14 Dicembre 2023 at 3:08 am

    questi docenti che anno fatto questa nuova pac dovebbero provare ad avere una azzienda agricola

    Rispondi

  • Angelo

    16 Dicembre 2023 at 9:51 am

    Ha ragione! Infatti mi immedesimo nella gestione dell’azienda e vedo alcuni pregi e i tanti difetti di questa Pac.
    Vorrei precisare che questa Pac è stata voluta dagli agricoltori, tramite le loro organizzazioni e i politici votati. L’Università non è stata mai interpellata né dai politici né dal Ministero.

    Rispondi

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