“Con l’attrezzo agricolo giusto, taglio i costi di lavorazione e preparo un ottimo letto di semina”
Una sessantina di ettari a Canda, in provincia di Rovigo, con frumento, mais, barbabietola e soia. Piergiovanni Saltarin quest’anno su 15 di ettari ha voluto provare un nuovo sistema di lavorazione utilizzando il Qualidisc di Kverneland su un terreno che era occupato da senape in piena vegetazione come coltura di copertura da interrare. Il video qui sopra (clicca per farlo partire) e le immagini qui di seguito parlano da soli per documentare l’ottimo lavoro del Qualidisc, che ha comportato un forte risparmio di ore lavoro e di costi rispetto alle lavorazioni tradizionali.
Un commento
luca
13 Dicembre 2017 at 5:07 pm
Sig Roberto Bartolini ha fatto come sempre un ottimo lavoro. Complimenti.