Leguminose in copertura permanente su grano e mais: tanti vantaggi agronomici e ambientali

Gli agricoltori più attenti alla salute del proprio terreno hanno già scoperto i vantaggi che offre la pratica di traseminare le leguminose, per esempio in un terreno a frumento, per sfruttare le grandi doti ambientali e agronomiche di queste colture, riscoperte anche grazie alla Pac.
Fissazione dell’azoto atmosferico per risparmiare i concimi
Le leguminose, anche sotto forma di cover crops permanenti (cioè presenti tutto l’anno e per più anni), sugli appezzamenti dedicati a frumento e mais fissano l’azoto atmosferico e lo trasformano in azoto organico, facendo così risparmiare almeno 50 kg di N/ha di concimazione.
La medica con le sue radici struttura il terreno
L’erba medica inoltre, grazie al suo apparato radicale fittonante, migliora notevolmente la struttura del terreno, creando nel tempo la giusta micro e macroporosità per una più agevole dinamica dell’acqua e dell’aria, a favore della vitalità degli innumerevoli microrganismi che popolano il suolo e che sono i responsabili della crescita della sostanza organica.
In collina stop a erosione e ruscellamento
Per non parlare degli enormi vantaggi che la copertura permanente del suolo con le cover crops assicura ai terreni collinari, frenando erosione e ruscellamento superficiale con un contributo non indifferente anche alla salvaguardia del paesaggio, oltre che dell’ambiente.
Frumenti insieme a medica e trifoglio: cosa succede?
Una interessante attività sperimentale condotta da Horta, spin off dell’Università Cattolica di Piacenza, e riportata da Terra e Vita, ha messo a confronto le consociazioni frumento duro-erba medica e frumento duro-trifoglio con le singole colture, cioè frumento duro, medica e trifoglio senza trasemina. I risultati sono i seguenti:
- La consociazione non ha influenzato le rese dei frumenti.
- Nel frumento duro consociato, la copertura vegetale con leguminose ha contenuto in maniera significativa la nascita delle malerbe.
- La consociazione frumento-medica e frumento-trifoglio ha prodotto più biomassa rispetto alle colture non in consociazione. Nel frumento da solo si è prodotto una quantità di S.S. pari a 10,20 t/ha, che è salita a 15,27 t/ha nel frumento consociato con trifoglio e a 13,86 t/ha nel frumento consociato con medica.
- I sistemi consociati hanno sequestrato molto più carbonio rispetto alle singole colture non consociate. Si è passati infatti da 4,49 t/ha di carbonio sequestrato dal frumento da solo a 6,10 t/ha del frumento+ medica e a 6,72 t/ha del frumento+trifoglio.

Su quale medica puntare?
Se si vuole creare un erbaio pluriennale consociato ai cereali è bene puntare su Medicago sativa, mentre se si preferisce terminare la cover prima della semina della coltura principale, è più opportuno puntare su Medicago lupulina.
Secondo Horta i trifogli non si sviluppano bene se il decorso estivo è molto siccitoso e la pressione estiva delle infestanti è elevata.
Ideale l’abbinamento con la semina diretta su sodo
Dunque è da prendere in seria considerazione l’uso della copertura permanente del suolo con le leguminose, abbinandola anche ove è possibile alla semina della coltura principale direttamente su sodo. I risparmi in ore di lavoro e gasolio saranno immediati e anno dopo anno si noteranno un notevole incremento del tasso di sostanza organica e un deciso miglioramento della struttura dei terreni, anche quelli più difficili e pesanti.