Azienda Frescobaldi: perfetta emergenza del mais su strip-till e diserbo in post emergenza
Nel PAG (Progetto Agronomico Globale) allestito alla Fattoria di Corte di Borgo San Lorenzo (Firenze) di proprietà dei Marchesi de Frescobaldi (ne abbiamo parlato in un precedente articolo), il mais seminato dopo la raccolta di orzo da trinciato con la tecnica dello strip-till, cioè la semina a strisce realizzata dal Kultistrip di Kverneland, fa bella mostra di sé con una perfetta emergenza di tutte le piantine, creando molto interesse tra gli agricoltori della zona che mai avevano visto applicata questa nuova tecnica in campo.
Partenza fantastica a costi molto bassi
«Della partenza del mais su strip-till siamo molto soddisfatti – dice Filippo Lascialfari, direttore della Fattoria di Corte – e aver risparmiato oltre il 50% dei costi di lavorazione e di preparazione del letto di semina è molto importante, data la bassa redditività che hanno le colture estensive nelle nostre zone. Inoltre noto che, rispetto ai terreni lavorati in maniera tradizionale, sullo strip-till sono presenti meno infestanti, tenute a bada dagli abbondanti residui colturali presenti nella striscia di terreno non lavorata».
La perfezione di semina della Optima HD e-drive
La semina su strip-till è stata effettuata con la seminatrice Kverneland Accord Optima HD e-drive gestita dal satellitare, che ha confermato le sue grandi capacità di depositare i semi con regolarità sulla fila e sempre alla giusta profondità, anche in presenza di abbondanti residui colturali e con scarsa umidità nel terreno. Gli ibridi seminati sono DKC 5401 classe 400 e DKC 6327 di classe 500, due novità genetiche di Dekalb.
Diserbo in post con la botte Rau iXter B 13 e barra da 18 metri
L’operazione di diserbo in post emergenza è stata effettuata con la botte portata Kverneland Rau iXter B 13 da 1300 litri con barra da 18 metri divisa in sette sezioni, Isobus compatibile e gestita dal terminale universale Isomatch Tellus che permette di gestire tutte le funzioni della macchina direttamente dalla cabina. La macchina è dotata del sistema esclusivo iXclean Pro, che oltre al riempimento automatico, controlla un programma di autopulizia e risciacquo dell’intera botte – tutto in pochissimi minuti.
Laudis per il controllo delle graminacee e dicotiledoni
Il prodotto usato per il diserbo di post emergenza è il Laudis di BayerCropScience, altamente selettivo su tutti gli ibridi di mais e resistente alla pioggia già dopo due ore dal trattamento. Su graminacee e dicotiledoni annuali si usa da solo alla dose di 2 l/ha.
Si dice che buona parte del raccolto si determina già con una felice partenza del mais, e il resto lo fa l’acqua piovana o di irrigazione. Alla Fattoria di Corte le premesse per buone rese ci sono tutte: ora non ci resta che aspettare l’autunno.
2 commenti
Angelo Foletti
1 Novembre 2015 at 9:49 pm
Dott.Bartolini ho due quesiti da porle in merito alla tecnica della strip-till,primo se lei è a conoscenza di sarchiature effettuate su questo tipo di lavorazione e secondo se conosce macchinari sarchianti che effettuano spostamenti idrualici assistiti da apparati eletronici, denominata sarchiatrice intelligente,grazie
Roberto Bartolini
2 Novembre 2015 at 2:01 pm
Gentile sig Foletti, per quanto riguarda la sarchiatura, tutte le esperienze di strip-till che ho visto sino a oggi non l’hanno contemplata nel percorso agronomico che mira a evitare più passaggi e a mantenere quindi il suolo più coperto possibile dai residui colturali. Tuttavia ben vengano altre esperienze agronomiche, perché abbiamo bisogno di sperimentare e di non fermarci mai.
Per quanto riguarda la sarchiatrice intelligente, so che è nel listino di una nota casa costruttrice di attrezzature agricole ma non l’ho mai vista all’opera in campo.
Cordialità.