Che bel mais con piante ancora verdi su minima e strip-till nel Pag dell’azienda Cavazzini

Il caldo torrido ha seccato le piante di mais e le raccolte sono iniziate con oltre un mese di anticipo rispetto al normale, ma ci sono aziende dove l’accoppiata ibrido-sistema di lavorazione del terreno, abbinata a una buona irrigazione, ha prodotto piante che dopo la metà di agosto erano ancora verdi e in salute. È il caso del Pag (Progetto Agronomico Globale) realizzato per il secondo anno da Kverneland Group Italia in collaborazione con Dekalb, ad Acquafredda (Brescia) nell’azienda Cavazzini per mettere a confronto l’aratura tradizionale con la minima lavorazione effettuata dal coltivatore Kverneland CLC e lo strip-till realizzato dal Kverneland Kultistrip.
Le foto che mostriamo sono state scattate il 17 agosto scorso e vi si vedono gli ibridi Dekalb DKC 6664, DKC 6050, DKC 6728 in buon stato vegetativo con l’apparato fogliare ancora vitale.





Le semine sono state fatte nel mese di aprile e la raccolta con mietitrebbia dotata di sistema per mappare la produzione si effettuerà tra pochi giorni, verso la metà di settembre. Tutta la superficie interessata dal Pag è stata mappata prima delle semine per avere l’idea esatta della diversa tessitura del suolo e in una parte della superficie sono state fatte le semine a dose variabile.
A livello produttivo, lo scorso anno vinse lo strip-till. E quest’anno quale sarà la tecnica campione di produzione? Vi terremo aggiornati nei prossimi giorni.