PAC 2014-2020, come calcolare il valore dei propri titoli

Calcolo titoli Pac

Il Ministero dell’Agricoltura ha fissato i valori definitivi per calcolare i nuovi valori dei titoli Pac che spetteranno alle imprese agricole italiane. Ecco la formula per il calcolo aiuti Pac 2014-2020, tenendo conto del greening.

Il Valore Unitario Iniziale (VUI) del titolo per ogni agricoltore viene fissato sulla base degli importi a lui erogati nel 2014 e dipende dall’ammontare degli ettari ammissibili all’aiuto nell’anno 2015. Già quest’anno ci sarà un taglio dei pagamenti diretti, pari al -9,7%.

Esempio di calcolo aiuti Pac

Facciamo un esempio per un’azienda con 50 ettari a seminativo e un monte Pac 2014 di 58.669 euro.

Partiamo dalla Pac 2014, cioè quella ricevuta quest’anno, che è la base di partenza per fare i nuovi calcoli. Come detto, quest’anno ci sarà un taglio dei pagamenti diretti: la riduzione del massimale per l’Italia ammonta al -9,7% per l’anno 2014.

Dunque, per cominciare: 58.669 euro x 0,97 = 5.690 euro di riduzione.

Il totale dei pagamenti effettivamente ricevuti nel 2014 sarà allora di 58.669 – 5690 = 52.979 euro.

Il taglio dei pagamenti diretti del 9,7% era stato definito dalle regole della vecchia Pac, che prevedeva un massimale di aiuti per ogni Stato che andava a diminuire di alcuni punti percentuali sino al 2014. Per il calcolo del nuovo valore dei pagamenti diretti si parte dunque, nell’esempio sopraindicato, dai 52.979 euro.

La formula per il calcolo fai da te degli aiuti Pac

Ecco la formula che ogni agricoltore può applicare alla sua realtà aziendale per calcolarsi già da oggi a quanto ammonterà il valore della sua Pac nel 2015.

La formula di base è VUI =  x/y · A/B

  • x/y = 57% (indice fisso per l’Italia)
  • A = 52.979 euro (totale pagamenti diretti Pac 2014, tenendo conto della riduzione)
  • B = 50 ha (Superficie Agricola Utilizzata per il nostro esempio)

Facciamo i conti:

52.979 : 50 = 1.059 euro/ha (valore Pac/ha 2014)
1.059 x 0,57 = 603 euro/ha (nuovo valore unitario dei titoli Pac/ha per il 2015)
603 x 50 ha = 30.150 (valore complessivo Pac 2015 su tutti i 50 ettari, ma parziale poiché non comprende il greening)
52.979 – 30.150 = 22.829 (perdita apparente tra la vecchia e la nuova Pac)

La perdita è solo apparente, perché ora a questa cifra va aggiunto il greening, pari al 30% del valore. I 30.150 euro corrispondono infatti al valore dei pagamenti diretti, ma questa azienda può aggiungere la quota relativa al pagamento verde o greening facendo il seguente calcolo:

Pagamento greening = valore unitario titoli 2015 : 0,57 x 0,30
603 euro : 0,57 x 0,30 = 317 euro/ha (valore unitario pagamento greening)
317 euro x 50 ha = 15.580 (valore totale greening)
30.150 + 15580 euro = 46.000 euro (nuovo valore Pac 2015 reale, poiché costituito da pagamenti diretti + greening).

Come si vede dal calcolo fatto, è indispensabile incassare anche il greening, altrimenti questa azienda rinuncerebbe a ben 15.580 euro!

Ricordiamo che per accedere al greening l’agricoltore ha l’obbligo della diversificazione colturale e deve destinare il 5% della superficie a seminativo alle aree ecologiche. Clicca qui per saperne di più.

Roberto Bartolini

Laureato in agraria all'Università di Bologna, giornalista professionista dal 1987, ha lavorato per 35 anni nel Gruppo Edagricole di Bologna, passando dal ruolo di redattore a quello direttore editoriale. Per oltre 15 anni è stato direttore responsabile del settimanale Terra e Vita. Oggi svolge attività di consulenza editoriale e agronomica, occupandosi di seminativi e di innovazione tecnologica.


98 commenti

  • alias

    12 Settembre 2014 at 11:50 am

    Volevo porre un quesito:

    La mia azienda possedeva al 14/05/2014 € 3000,00 € di portafoglio titoli con 20 ha di terreno. AL 15 Maggio il mio fascicolo è stato aggiornato inserendo 80Ha di terreno. I miei nuovi titoli che valore avranno? Preciso che i nuovi terreni inseriti sono senza titoli e in affitto.

    Grazie Mille

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      15 Settembre 2014 at 7:45 am

      Per quanto riguarda i titoli storici relativi ai 20 ettari già posseduti, la invitiamo ad applicare la formula che trova in questo stesso articolo.
      Per quanto riguarda i “nuovi” ottanta ettari privi di titoli, Lei rientra nel caso previsto della nuova Pac dove il valore iniziale dei titoli sarà molto basso ma nel 2019 non potrà essere inferiore al 60% del valore medio nazionale che dovrebbe corrispondere a circa 250 euro. A questo proposito guardi, sempre nel capitolo Pac del nostro sito, l’articolo “ Come cambiano i pagamenti diretti” dove abbiamo fatto tre esempi tra i quali c’è anche il suo. Ecco il link: http://www.ilnuovoagricoltore.it/pagamenti-diretti-pac-2014-2020-come-cambiano/

      Rispondi

      • Domenico

        14 Novembre 2019 at 9:11 pm

        Buonasera volevo un informazione per l ampliamento dei titoli

        Rispondi

      • Salvo

        1 Giugno 2020 at 9:58 pm

        Salve, una nuova imprenditrice agricola con 16 ettari di terreni, quanto dovrebbe prendere di integrazioni agricole?

        Rispondi

  • alias

    27 Settembre 2014 at 5:02 pm

    Grazie per la risposta. Ma in che proporzione aumentano di anno in anno?

    Saluti

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      15 Novembre 2014 at 11:13 am

      L’aumento annuo si ottiene dividendo il valore di arrivo nel 2019 per i sette anni di Pac.

      Rispondi

      • Domenico

        19 Novembre 2019 at 8:31 pm

        Dott Roberto bartolini chiedevo una consulenza con lei

        Rispondi

        • Roberto Bartolini

          20 Novembre 2019 at 11:45 am

          Buongiorno Domenico, mi dispiace ma per motivi di tempo non fornisco consulenze private. Cordialità

          Rispondi

  • MATTEO72

    6 Novembre 2014 at 10:31 am

    Buongiorno,
    il mio fascicolo aziendale e’ di 12 Ha, quindi devo fare il greening, volevo sapere posso fare cover crops ? mettendo magari erba medica ? e in che termini cambia l’ aiuto qualora fosse possibile?

    Grazie.

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      14 Novembre 2014 at 3:18 pm

      Il greening comporta i seguenti obblighi: una coltura principale al massimo sul 75% della superficie, e la seconda coltura sul 20%. Sul restante 5% si può fare una azotofissatrice come medica, soia, pisello ecc. Le cover crops si possono fare ma non contano ai fini del greening.

      Rispondi

  • Emanuele

    3 Dicembre 2014 at 8:21 pm

    Vorrei sapere se nella formula VUI = x/y x a/b , a e’ quello che ho ricevuto come premio pac 2014 compreso l’art 69 ? E b e ‘ la superficie che ho a disposizione nel 2015 ?

    Rispondi

  • Fabrizio

    7 Gennaio 2015 at 5:53 am

    Volevo porre questo quesito: la mia azienda nella domanda 2014 e composta da 130 ha in zona svantaggiata senza seminativi, prendo € 3000.00.domanda; con la nuova PAC a quanto ammonterebbero i miei titoli?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      12 Gennaio 2015 at 11:41 am

      Il numero di titoli assegnati sarà pari al numero di ettari ammissibili indicati nella domanda 2015 e le superfici ammissibili sono seminativi, colture permanenti legnose, prati e pascoli permanenti. Il valore unitario dei titoli iniziale dipenderà da due fattori: i pagamenti ricevuti nel 2014 e il numero di ettari del 2015. A questo punto la invito ad applicare la formula per il calcolo del valore dei nuovi titoli che trova in questo articolo.

      Rispondi

  • Paolino6066

    13 Gennaio 2015 at 10:48 am

    Buongiorno,
    possiedo titoli PAC per un ettaro ai quali quest’anno andrò ad aggiungere altri terreni fino ad arrivare a quasi due ettari in totale.
    Con queste superfici non sarei obbligato ad effettuare il greening ma essendo economicamente più conveniente (perchè oltre al pagamento base percepirei anche il greening) sarei indirizzato a farlo.
    Posso farlo o non è permesso a chi possiede terreni sotto la soglia minima ?
    Inoltre ho dei dubbi ho letto tante cose ma non mi sono ancora chiarito del tutto. Un terreno dato in affitto nel 2014 privo di titoli, nel 2015 verranno assegnati all’affittuario. Al termine del contratto di affitto ritornano automaticamente al proprietario o devo specificare qualcosa nel contratto di affitto. Non vorrei, al termine del contratto doverli acquistare dall’affittuario perdendo il beneficio economico dell’affitto.

    Grazie e cordiali saluti
    Paolo

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      15 Gennaio 2015 at 11:24 am

      L’azienda in questione potrebbe anche prendere in considerazione la possibilità di aderire al cosiddetto Pagamento per i Piccoli agricoltori previsto dalla nuova Pac. Si tratta di un pagamento annuale forfettario che sostituisce tutti i pagamenti diretti e persegue l’obiettivo di una notevole semplificazione burocratica. Possono aderire volontariamente a questa tipologia di pagamento le aziende che percepiscono meno di 1250 euro di Pac. Chi percepisce di più deve accettare un livello massimo di sostegno pari a 1250 euro/azienda. Negli anni successivi si può rinunciare a questa tipologia di pagamento e rientrare nel regime normale. Ecco i vantaggi per gli agricoltori che aderiscono al pagamento semplificato: sono esonerati dal greening, la domanda Pac è più semplice, la condizionalità e i controlli sono semplificati.
      Dunque, sulla base del calcolo che viene indicato in questo articolo soprastante, l’azienda in questione dovrà fare i suoi calcoli per decidere a quale regime di pagamenti aderire.
      Per quanto riguarda la questione dell’affitto, è senz’altro opportuno inserire nel contratto una clausola, prevista dalla nuova Pac, che salvaguarda il proprietario per gli anni a avvenire. Si tratta però di un aspetto molto delicato in quanto ci sono tante tipologie di clausole a seconda delle diverse condizioni contrattuali, quindi è necessario che l’azienda si rivolga ad un consulente esperto di Pac che abbia sotto mano tutta la legislazione in materia, per evitare di fare errori od omissioni.

      Rispondi

  • SANDRINO

    15 Gennaio 2015 at 2:48 pm

    UN’AGRICOLTORE CON SUP. AMMISSIBILE DI 2.00 ETTARI, PAGAMENTO PERCEPITO 2014 DI 3000 EURO, DOVREBBE AVERE UN VALORE TITOLI NUOVI DI CIRCA 1600 EURO NON POTENDO PARTECIPARE AL GREENING, ESISTE QUALCHE ALTRO AIUTO ?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      16 Gennaio 2015 at 9:45 am

      Il pagamento verde o ecologico o greening spetta anche al caso in questione, con il vantaggio che, dati i 2 ettari a coltura, l’agricoltore non deve operare la diversificazione colturale e nemmeno mettere il 5% della superficie a EFA, cioè ad area ecologica, che si applica solo alle aziende con 15 o più ettari a seminativo.

      Rispondi

  • fabrizio

    20 Gennaio 2015 at 3:39 pm

    La mia azienda e’ situata in Sardegna acquistando dei terreni in toscana posso utilizzarli nella domanda nuova? Esempio da anni nelle domande uttilizo 130ha ubicati in Sardegna più 65 capi bovini domanda comprando 11ha in toscana e portando li i 65capi bovini posso uttilizarli contemporaniamente anche se sono in 2 regioni diverse ?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      22 Gennaio 2015 at 7:36 am

      La definizione di azienda stabilita dal regolamento è la seguente: “tutte le unità usate per attività agricole e gestite da un agricoltore, situate nel territorio di uno stesso Stato membro”. Quindi non ci riferisce a una singola Regione o ad altre limitazione geografiche.

      Rispondi

  • Fabrizio

    26 Gennaio 2015 at 2:33 pm

    Buonasera,
    Nella domanda 2014 o presentato 130 HA ubicati in Sardegna,nella nuova domanda 2015 devo inserire 110 HA in Sardegna e 20 HA in Toscana.
    Domanda:
    Se porto tutta la mandria(composta da 65 bovini) nei 20 HA della Toscana,sono obbligato a portare la mandria ogni anno in Sardegna per pascolare nei 110 HA?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      27 Gennaio 2015 at 6:06 am

      Salve Fabrizio, come le avevo sottolineato nella precedente risposta, non ci sono limitazioni geografiche regionali per la domanda, poiché la definizione di azienda stabilita dal regolamento è la seguente: “tutte le unità usate per attività agricole e gestite da un agricoltore, situate nel territorio di uno stesso Stato membro”.

      Rispondi

      • Leandrofar

        15 Ottobre 2021 at 6:19 pm

        Buonasera Dottore,
        in riferimento ai titoli acquisiti in passato, per mantenerli ci sono aziende di allevamento che hanno preso in affitto, come fida pascolo, diversi centinaia di terreni formati anche da boschi di proprietà comunali (anche gravati da usi civici) ed in diverse provincie. Le chiedo è legale farlo e se sono obbligati a portarci i capi di bestiame al pascolo per mantenere e ricevere gli aiuti della PAC?
        La ringrazio anticipatamente della risposta e cordialmente saluto.
        Leandrofar

        Rispondi

  • MIMMO

    6 Febbraio 2015 at 2:09 pm

    Un IAP possiede un uliveto in zona montana di circa Ha 5, ha titoli per € 14.000,00 ed è in biologico (misura 214 az. 2)
    ha presentato D.U. nel 2014 e la presenterà nel 2015 con la stessa estensione, di quanto gli verranno decurtati i titoli?
    Grazie

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      11 Febbraio 2015 at 6:03 am

      La invitiamo a utilizzare la formula per calcolare il nuovo valore dei titoli 2015, che trova qui sopra in questo stesso articolo, e che è valida anche per il caso da lei descritto.

      Rispondi

  • ac

    18 Febbraio 2015 at 8:57 am

    BUONGIORNO, UN’AGRICOLTORE STORICO CHE HA SEMPRE PRESENTATO D.U. CON TITOLI PER 500 EURO E SUPERFICIE AMMISSIBILE DI 3000 MQ, POTRA’ PRESENTARE D.U. 2015?
    GRAZIE

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      19 Febbraio 2015 at 11:58 am

      La nuova Pac prevede un pagamento semplificato per i cosiddetti “piccoli agricoltori”, e il suo caso rientra in questa categoria. La domanda per l’assegnazione dei nuovi titoli (Domanda Unica) va presentata entro il 15 maggio 2015, ed entro il 15 settembre 2015 Agea comunicherà l’importo del pagamento che spetta all’azienda. A questo punto l’azienda dovrà rispondere se aderisce o meno a questo tipo di pagamento.
      Chi partecipa a questo regime per i piccoli agricoltori ha una serie di vantaggi:
      1) è esonerato dalla pratica del Greening (vedi articolo nel sito: http://www.ilnuovoagricoltore.it/greening-esenzioni-sanzioni/ )
      2) la domanda di accesso al regime è più semplice
      3) i controlli sono semplificati.

      Rispondi

      • panfilo

        19 Aprile 2015 at 3:14 pm

        Ma non serve una superficie minima di mezzo Ha?
        Saluti T.L.

        Rispondi

        • Roberto Bartolini

          21 Aprile 2015 at 8:33 am

          Ci risulta che il caso in oggetto rientri in quello previsto per i piccoli agricoltori.

          Rispondi

          • panfilo

            21 Aprile 2015 at 1:08 pm

            Oltre alla normativa, Reg., DM e circolari AGEA, la quaestio è confermata dal fatto che neanche il sistema consente più di fare domanda per superficie inferiore ai 5.000 mq. Saluti T.L.

            N.B.: avevo posto dei quesiti sul criterio di calcolo del CUI del piccolo produttore.

          • panfilo

            21 Aprile 2015 at 10:25 pm

            Scusate ma ho la sensazione che qui si pubblicano solo i commenti comodi; non si da spazio ne risposta a chi si pone in maniera critica, è la terza volta che faccio delle considerazioni o pongo delle domande di cui non si vuole tenere conto. Devo immaginare che ciò avvenga anche per altri che intendono dare un proprio contributo. Se la redazione non è in grado di rispondere, assicuri la possibilità che il forum si sviluppi a prescindere con un confronto aperto e produttivo. Saluti T.L.

          • Nuovo Agricoltore

            22 Aprile 2015 at 12:43 pm

            Gentile lettore, tutti i commenti che riceviamo vengono sempre approvati senza alcuna censura; salvo ovviamente quando si tratta di offese, diffamazioni e altre infrazioni di legge. Il che non è avvenuto nel suo caso, e infatti abbiamo pubblicato ogni commento che abbiamo ricevuto da parte sua. Non capiamo perciò a cosa si riferisce.

        • Francesco

          3 Aprile 2020 at 8:38 pm

          Buona sera vorrei sapere gentilmente se e possibile ke ci sia una variazione di 3000 euro dalla domanda del 2018 a quella 2019. Stessi terreni stessi titoli.

          Rispondi

  • antonio

    25 Marzo 2015 at 9:25 pm

    Buonasera, e’ possibile aderire al regime dei piccoli agricoltori pur non possedendo partita iva? l’azienda in questione e’ un agricoltore storico che ha presentato domanda regolarmente nel 2013 e 2014 percependo un titolo di 500 euro con ha 1 ad olivo.

    Rispondi

  • ony52

    8 Aprile 2015 at 9:53 pm

    Salve sono proprietario di 18 ha affittato con contratto ad 1 anno scad. nov. 2015, vorrei sapere se c’e’ modo di ritornare titolari di pac iscrivendo un figlio come agricoltore, quanto puo’ percepire l’attuale affittuario in considerazione che e’ un pastore e usa il terreno solo come pascolo?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      13 Aprile 2015 at 7:57 am

      Salve, il suo è un caso un po’ complicato che richiede la competenza specifica di un funzionario di una organizzazione professionale alla quale può rivolgere la domanda.

      Rispondi

  • gerry

    28 Aprile 2015 at 10:32 pm

    salve ho aderito all’avvicendamento e volevo chiarimenti se potevo fare il sovescio sul favino xche’ la nostra ass.di agricoltori non sanno neanche loro sul da farsi grazie

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      29 Aprile 2015 at 5:46 pm

      Nella domanda non si fa riferimento al numero di ettari dedicati al seminativo e nemmeno al numero e al tipo di colture che sono state seminate, quindi possiamo dire solo che, se l’azienda ha più di 15 ettari a seminativo, per avere il pagamento greening deve dedicare il 5% della superficie ad area ecologica, che in questo caso può essere soddisfatta proprio dal favino da sovesciare, dato che questa opzione è presente nel regolamento Pac.

      Rispondi

  • cantiere

    23 Maggio 2015 at 2:37 pm

    Salve ho 50 ha in zona svantaggiata della sardegna e in D.U 2014 mi sono stati ammessi solo 5 ha con 470 euro di premio per la questione nuovo refresh..nella D.U 2015 mi saranno ammessi tutti 50ha e il premio salira’?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      26 Maggio 2015 at 8:47 am

      Con l’Intesa Stato-Regioni praticamente si ristabiliscono i criteri vigenti fino allo scorso anno (riconoscimento dei pascoli arborati al 50% invece che ridurlo al 30%), scongiurando in questo modo la perdita per le aziende agricole di diversi milioni di euro di premi comunitari, oltre che la beffa delle sanzioni per quelli già incassati.
      Questo è quanto si legge nei comunicati della Regione Sardegna.

      Rispondi

  • orso bianco

    8 Giugno 2015 at 2:40 pm

    sono in trattativa per rilevare azz.agricola di 14ha , con diriti di malga x 48ha di prateria posso accedere ai titoli e al greenig?
    sono in una zona tra i 1300/1900m.slm.

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      9 Giugno 2015 at 5:54 pm

      Per accedere alla nuova Pac ci sono alcuni requisiti indispensabili, tra i quali avere presentato domanda nel 2013. Poi sono previste anche eccezioni. Se scorre il nostro sito nella sezione “Pac, Psr, Attualità” troverà alcune informazioni di base, anche se nel suo caso sarebbe opportuno rivolgersi a un consulente della sua zona per verificare bene la documentazione dell’azienda che intende acquistare.

      Rispondi

  • Eduardo

    17 Giugno 2015 at 5:34 pm

    Salve, sono un ragazzo di 29 anni di Catania e vorrei acquistare 10 o 20 ha max di terreno tramite ISMEA. Vorrei chiederle, nel caso in cui il terreno si sprovvisto di titoli, come posso ottenere nuovi titoli? E’ possibile o ne sarei escluso?(considerando che la domanda la potrò fare nel 2016 immagino) Il riferimento del loro valore qual è? quello attuale deprezzato secondo la formula sopra? E la domanda per il greening è da presentare contestualmente? ad esempio nel caso in cui acquistassi un terreno con terrazzamenti?…la ringrazio anticipatamente per una sua risposta.

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      23 Giugno 2015 at 8:46 am

      Nel caso il terreno sia sprovvisto di titoli, si può fare richiesta alla cosiddetta Riserva Nazionale dei titoli Pac che è proprio a disposizione per casi come il suo. Inoltre come giovane agricoltore lei ha diritto a un compenso aggiuntivo, come abbiamo scritto in questo nostro recente articolo: http://www.ilnuovoagricoltore.it/pagamento-aggiuntivo-pac-quanto-spetta-a-un-giovane-agricoltore/
      Attingendo dalla riserva nazionale il valore dei titoli riferito al 2015 è attorno ai 180 euro/ha, al quale si aggiungono altri 43 euro circa di Greening, ma attenzione: nel 2016 questi valori potrebbero cambiare in seguito alle richieste fatte nel 2015. Se il terreno ha terrazzamenti questi possono rientrare nel greening, ma occorre verificare se la loro estensione è sufficiente per coprire la percentuale di superficie richiesta dal greening.

      Rispondi

  • paoloflo

    24 Luglio 2015 at 3:30 pm

    nel 2014 ho percepito 2300€ di pac per numero 7 titoli, ora mi sono stati assegnati 13 titoli pari a 13 ettari, di cui 8 a grano e 5 a leguminose potrei gentilmente sapere quanto valore avrà il mio nuovo titolo e quindi quanto percepirò di pac….. la ringrazio paolo

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      27 Luglio 2015 at 12:59 pm

      Gentilissimo, in questo stesso articolo qui sopra trova la formula da applicare per conoscere il suo contributo.

      Rispondi

  • gianpy

    13 Agosto 2015 at 3:26 pm

    se uno ha 78 titoli per un complessivo di 134 ettari una trentina di capi bovini quando percepirà in euro nel 2015

    Rispondi

  • michy

    3 Settembre 2015 at 3:52 pm

    Salve ho un azienda in Toscana di vacche nutrici non iscritte al libro LG il terreno è di 120 ettari in zona svantaggiata 38 ettari sono seminativi circa 22 di pascolo cespugliato il restante è bosco I titoli iniziali erano 51 coperti totalmente dalla Pac precedenti nel 2014 son stati ridotti a 48 per le variazioni subite dalle tare dal 20 al 50%di pascoli cespugliati PRECISO CHE DI QUESTI TITOLI 30 erano acquisiti dalle vacche nutrici che ancora posseggo.chiedo se con la nuova Pac ho altre riduzioni? O se tutto rimane invariato? Le vacche le devo sempre mantenere? L’associazione non è stata in grado di darmi una spiegazione ,ringrazio e saluto Michy

    Rispondi

  • pastore

    8 Ottobre 2015 at 9:57 pm

    Buonasera vorrei avere un paio di informazioni possiedo dal 98 circa 40 ettari con superficie utilizzabile 21 ettari prendevo di premi pac 3000 euro con 10 titoli 9 più 1 .mi sembra che confrontandosi con gli altri prendo molto poco quest anno ho superficie utile 24 ettari quando dovrei prendere posso far qualcosa x aumentare i miei titoli ho 37 anni grazie

    Rispondi

  • Saso

    9 Novembre 2015 at 10:07 am

    Buongiorno, possiedo un terreno 7000mq coltivato con circa 300 piedi di olive in Sicilia. Non ho mai costituito una attività agricola e non ho mai preso contributi. Quante possibilità ci sono di prendere i contributi dalla riserva nazionale visto che la nuova normativa esclude dai titoli i nuovi coltivatori? Su un terreno di questa consistenza a quanto ammonterebbe il contributo? è importante saperlo perché i costi di mantenimento sono eccessivi ed il terreno andrebbe perso.
    grazie

    Rispondi

  • Matteo81

    14 Novembre 2015 at 5:33 pm

    Salve volevo sottoporle il mio caso.Nel 2014 ho dato in affitto 3 ettari di terreno x 1 anno su cui beneficiato della pac, ovviamente nel periodo di affitto la pac l ha presa l affittuario. Quest’anno mi sono ritornati i 3 ettari ma se capisco bene dalla formula, il reddito x ettaro e influenzato pesantemente dal fatto che l anno scorso ho dato 3 ettari in affitto, e questo si riperquotera per i prossimi 5 anni. In definitiva e come se avessi perso i tre ettari nel conteggio globale mi conferma? Questa mi sembra una cosa molto strana e “ingiusta”, la legge non contempla casistiche come la mia? Come potrei fare per acquistare i titoli pac anche per i tre ettari affittati nel 2014? X non ovviare a questa situazione avrei dovuto rimanere titolare dei titoli pac sul terreno di affitto ? Ma questo è in contrasto con la regolamentazione di un contratto affittuario.

    Rispondi

  • Spok

    24 Novembre 2015 at 6:44 pm

    Salve
    Non sono agricoltore ma vorrei porre una domanda! Possiedono un terreno 4200 mq con 40 alberi di ulivo percepivo circa 270€ per i titoli mi è stato detto che chi non superava la somma di 300€ non poteva fare la domanda per titoli. Vorrei sapere se acquisto un altro terreno con titoli posso recuperare i titoli persi?

    Rispondi

  • Pierluigi Coresi

    28 Novembre 2015 at 11:12 pm

    Chiedo se è uscito l’elenco degli aventi diritto ai titoli della riserva nazionale.Se si, come prenderne visione, se no quando usciranno? e il valore.
    Grazie distinti saluti

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      1 Dicembre 2015 at 9:22 am

      Gentile sig. Coresi, per quanto riguarda elenco e valore dei titoli della Riserva Nazionale, non ci risulta che sia uscito ancora nulla di nuovo. In ogni caso bisogna tenere sempre d’occhio il sito di Agea.
      Grazie per averci scritto e per seguirci.

      Rispondi

  • domy24

    12 Dicembre 2015 at 9:53 am

    Mi chiamo Domenico e mia moglie possiede 9 ettari di terreno….nel 2014 ha ereditato il tutto dal padre per seccessione anticipata e nel 2015 ha presentato regolare domenda all’aiuto percependo le somme dovute..ora con la nuova PAC può avere dei problemi?premetto che sono stati assegnati i nuovi titoli ma ad oggi non ha percepito niete e il sistema presenta un anomalia mi sapreste spiegare meglio se ha perso tutto o ha ancora speranze

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      14 Dicembre 2015 at 11:02 am

      Gentile Domenico, prima lei dice che nel 2015 ha presentato domanda percependo le somme dovute, poco dopo dice che non ha percepito niente. L’anticipo Pac 2015 è stato ricevuto o no? E quali anomalie ritrova nel sistema?

      Rispondi

  • Giuliano

    3 Gennaio 2016 at 6:35 am

    Ho un azienda in fitto di 20 ha priva di titoli con la nuova pac ho diritto ai titoli la superficie è tutta seminativa quanto mi toccherebbe ad ettaro?

    Rispondi

    • giuseppe

      4 Gennaio 2016 at 10:20 am

      La sua domanda manca di elementi essenziali per una risposta certa; lei è un giovane agricoltore che prima del 2014 non ha mai fatto domanda PAC? I terreni in affitto quand’è che sono stati caricati nella sua domanda? Lo scorso anno, ossia la DUP 2015 l’ha presentata? Risulta conduttore solo dei 20 ha di cui è affittuario o ha anche altri terreni con annessi titoli? Ha fatto domanda di accesso alla riserva?

      dott. Giuseppe D’Addario

      Rispondi

    • Roberto Bartolini

      4 Gennaio 2016 at 2:12 pm

      Gentile Giuliano, può rivolgersi al suo Caa regionale d avviare la domanda per attingere ai titoli della riserva nazionale, ma occorre guardare bene come è la situazione del proprietario del fondo. Si tratta di un aspetto un po’ complesso che può verificare solo con carte alla mano e con gli esperti locali.

      Rispondi

  • ginocrodino

    21 Gennaio 2016 at 6:05 pm

    salve, la mia azienda è interamente condotta con metodo biologico e ricevo un premio dal psr regionale (anche se mai arrivato). volevo chiedere se sono beneficiario anch’io del greening e in che misura dovrei fare i calcoli per conoscere l’importo del premio. sembra stupido ma ancora nessuno dei consulenti mi ha dato risposta..tanto meno ne ho ricevuta dai dipendenti degli uffici argea regionali..

    Rispondi

    • Giuseppe

      22 Gennaio 2016 at 10:28 am

      Innanzitutto c’è da considerare il principio “no double funding” ossia l’obbligo di evitare che una stessa
      operazione (biologico nel suo caso) possa ricevere un sostegno da più di un Fondo o altro strumento dell’Unione (1° e 2° pilastro della PAC); essendo quindi la sua azienda in regime biologico, risulta esente dalle pratiche greening, ma bisogna capire se ci sono o meno equivalenze tra gli impegni per il biologico e quelli per il greening proprio per evitare il doppio finanziamento, che nel caso ci fosse verrebbe decurtato sul PSR.
      Per quantificare in maniera più o meno precisa l’importo ad ettaro che le spetta i dati che ha fornito non sono sufficienti, ma credo che rivolgendosi al CAA a cui ha dato mandato, le sapranno dare risposte più veritiere.
      Distinti saluti
      Dott. Giuseppe D’Addario

      Rispondi

    • Roberto Bartolini

      22 Gennaio 2016 at 10:52 am

      Per poter beneficiare del pagamento greening, che si aggiunge al pagamento di base della Pac, occorre rispettare alcuni vincoli dei quali abbiamo parlato diffusamente nel nostro sito (si veda http://www.ilnuovoagricoltore.it/tag/greening/ ) relativi all’avvicendamento delle colture e alla predisposizione delle cosiddette aree ecologiche. L’importo del greening è pari al 50,16% del pagamento di base, cioè deve moltiplicare il suo pagamento di base (che Agea dovrebbe già averle comunicato) per 0,5016.

      Rispondi

  • mirko

    8 Marzo 2016 at 2:14 pm

    Buongiorno, mia madre possiede circa 32 Ha tra seminativo e pascolo in zona montana svantaggiata.Nel 2015 ha percepito 3070 € di PAC compreso il greeneng,se trasferisse la sua azienda a me che ho sotto i40 anni, quanto andrei a percepire? Accedere alla riserva nazionale?

    Rispondi

    • Giuseppe

      9 Marzo 2016 at 7:52 am

      Immagino che ci sarebbe un trasferimento di terra e titoli; quindi lei percepirebbe gli stessi importi di sua madre maggiorati del premio giovane agricoltore che dovrebbe essere sotto i 50 € (trattasi di una stima non di un dato certo) a titolo per i primi 5 anni dall’insediamento e/o fino al 40 anno di età.
      A cosa le serve l’accesso alla riserva se ha già tutti gli ettari ammissibili abbinati ai titoli in portafoglio di sua madre?
      Dott. Giuseppe D’Addario

      Rispondi

  • Giuseppe

    19 Marzo 2016 at 11:59 pm

    Io nel 2013 ho preso 30000 euro su 42 di seminativo e 48 di pascolo dato a terzi,nel 3014 mi viene pagato solo il seminativo circa 15000 euro e nel 2015 mettendomi in regola aprendo il codice allevamento e inserendo gli ovini Agr a ha preso l’importo del 2014 che ho preso solo sui seminativo e gli ha spalmato su 90 ettari compreso i pascoli,volevo chiederle dottore ma ci saranno i ricalcoli altrimenti gli animali,il codice e i pascoli non li inserivo proprio, fatemi sapere

    Rispondi

    • Giuseppe

      21 Marzo 2016 at 7:44 pm

      Praticamente dalla domanda Pac presentata nel 2014, la circolare Agea dell’11 ottobre 2013 non consentiva più di ricevere premio PAC sui pascoli dati a terzi, come mi pare di capire circa la sua situazione, infatti lei ha percepito nel 2013 l’intero importo ma per la domanda 2014 solo sui seminativi perché il suo codice ateco non riguardava l’allevamento. Nella domanda 2015 sono stati riassegnati i titoli, dove il “montepremi” era rappresentato dal pagamento 2014 mentre gli ettari ammissibili dalla domanda presentata nel 2015; quindi lei ha giustamente percepito € 15.000 su 90 ettari e ha perso i titoli 2013 perché non aveva terreni da abbinarci nel 2014; ricalcoli non ce ne saranno, ma in questo modo lei, avendo di nuovo potuto inserire i pascoli e trovandosi con un titolo di base molto basso, vedrà incrementarsi gli aiuti fino al 2020; collegandosi a questo link http://www.sian.it/titoli/pac20152020/start.do?op=0&referer=http%3A%2F%2Fwww.sian.it%2Fportale-sian%2Fsottosezione.jsp%3Fpid%3D6 e inserendo il CUAA della sua azienda, avrà una proiezione dei suoi importi futuri a patto che la sua azienda faccia pascolo.
      Spero di essere stato chiaro, distinti saluti.
      Dott. Giuseppe D’Addario

      Rispondi

  • giuanni

    6 Maggio 2016 at 10:32 pm

    scrivo per porre questo quesito :nel 2010 aderisco alla misura214/2difesa del suolo ,PSR2007/13 regione sardegna,che scadeil 16/06/16;avendo intenzione di rinnovarla con il nuovo bandoPSR2014/20deccorrenza 16/05/2016misura10/1/1 vi chiedo se c’è continuità di ordinamento colturale col nuovo bando. Mi spiego meglio:una particella seminata a leguminose nel 2015/16,ultimo anno della misura214/2PSR07/13puòrestare coltivata a leguminose nel primo anno del bando 2014/20? e in una particella coltivata a cereali nel2015/16 si può fare ristoppio nel2016/17 primo anno del nuovo bando2014/20 ,oppure si trascina da un bando all’altro il vincolo dell’alternanza cereali-leguminose?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      9 Maggio 2016 at 11:48 am

      Il nostro sito svolge esclusivamente una funzione informativa, trattando in forma molto sintetica argomenti di carattere tecnico e normativo. Per questo motivo non siamo in grado di fornire nessuna forma di consulenza online sui casi particolari come il suo, per i quali è necessario rivolgersi alle strutture di consulenza, pubbliche e private, abilitate a questo scopo. Grazie comunque per seguirci e per averci rivolto la domanda.

      Rispondi

  • Emanuele

    19 Maggio 2016 at 10:06 pm

    Buonasera,
    Mi è stato attribuito un valore del titolo di riserva nazionale di circa 228€/ha, come penso a tutti quelli che hanno fatto domanda di accesso. Ma il valore corrisponde al pagamento di base? Comprende già il greening? Nel mio caso sono anche giovane agricoltore.

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      21 Maggio 2016 at 2:22 pm

      Buongiorno Emanuele. A mio avviso il valore corrisponde solo al pagamento di base, al quale vanno aggiunti il greening e il pagamento riservato ai giovani agricoltori. Dovrebbe collegarsi ad Agea per vedere la sua posizione oppure contattare un Caa della sua zona.
      Grazie per averci contattato.

      Rispondi

  • Emanuele Truscello

    21 Maggio 2016 at 7:09 pm

    Anomalie Aventi Diritto – Agricoltore non Avente Diritto
    Blocco calcolo base SI
    Blocco pagamento NO
    Blocco DAR NO
    Premetto che sono un nuovo agricoltore il mio calcolo base e euri 1313 ,sono in possesso di regolare partita iva, e ancora non ho ricevuto risposta ne io ne il caa da l’ ente pagatore non so come comportarmi??

    Rispondi

  • Mandriano

    28 Maggio 2016 at 10:06 am

    Ho ricevuto i titoli da riserva x circa 40 ettari netti relativi all’anno 2015, incrementando nella DU 2016 di circa 20 h la superficie condotta ho la possibilità che mi vengono assegnati nuovi titoli da riserva nel 2016?

    Rispondi

  • verigood

    8 Giugno 2016 at 7:27 pm

    Buona sera volevo un chiarimento nel 2014 mia mamma mi ha dato in affitto i suoi terreni e in pratica anche le sue quote lei lavorava in affitto altri terreni e nel 2014 i contratti d’affitto sono stati fatti con la mia società le quote di questi terreni dovevano passare a me o sono andate perse? grazie

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      9 Giugno 2016 at 3:37 pm

      Da quanto scrive non si capisce cosa sia successo nel 2015, dato che cita solo l’anno 2014, che è quello preso a riferimento da Agea per calcolare il nuovo valore dei titoli che dovrebbero essere stati assegnati al proprietario del fondo.
      In ogni caso, abbiamo pubblicato sul sito un articolo che riguarda l’affitto di terra e titoli che le consiglio di leggere: http://www.ilnuovoagricoltore.it/affitto-terreni-e-titoli-pac-facciamo-chiarezza-una-volta-per-tutte/
      Poi rimane da capire cosa farà quest’anno, dato che il termine per presentare la domanda Pac è il 15 giugno. Sarebbe opportuno che si rivolgesse a un Caa della sua zona al più presto.
      Grazie per averci contattato.

      Rispondi

  • murgia maria giovanna

    10 Giugno 2016 at 10:37 pm

    Salve dottore le scrivo perke voglio un consiglio da una persona esperta di materia agraria per avere un consiglio su un mio caso mi kiamo murgi m giovanna e nel 1993 io con mio marito entramo a far parte di una azienda agricola zootecnica allevamento ovini il propietario un amico di famigliaci fece la proposta di unire il nostro gregge con il suo premetto ke gia mio padre era in questa azienda parecchi anni prima. Comunque entrammo in azienda e il propietario lo stesso anno mi diede i terreni per coltivarli propio ame a nome mio anke se il gregge era intestato a ognuno di essi (sia al propietario a mio marito e a mio padre) ,quindi io dal 93 coltivo e conducco a nome mio circa 38etteri poi nel 2010zio.pinuccio (il nome del propietario si ammalo gravemente e decise di cederci l azienda in affito meta a mio padre e i 20 ettari ke conducevo da sempre oltre agli altri ke sono in affitto ke lui stesso mi cedette. Costrtto dai suoi parenti ci fece un contratto d affitto ma lo fece a nome di mio marito ormai anke scaduto .tre anni fa e venuto a mancare e noi abbiamo versato regolare affitto dal 2010 veniamo al dunque i parenti anno deciso divendere l intera azienda e noi abbiamo deciso di acqustare ad un valore giusto ed equo dando ai terreni la giusta quotazione anke perke i terreni si trovano in una zona collinare nn irrigua fredda ma i parenti ci anno fatto un prezzo irragionevole quindi le kiedo dottore io come conduttrice di questa azienda ke possibilita ho di continuare a condurre i terreni visto ke non esiste nessun contratto a mio nome e se non riusciamo ad acquistare devo per forza lasciare premetto che ho acquisito anke i titoli mi scusi scrivo dalla sardegna

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      14 Giugno 2016 at 10:35 am

      Gentile Maria Giovanna, il nostro sito svolge esclusivamente una funzione informativa, trattando in forma molto sintetica argomenti di carattere tecnico e normativo. Per questo motivo non possiamo fornire nessuna forma di consulenza online sui casi particolari come il suo, per i quali è necessario rivolgersi alle strutture di consulenza, pubbliche e private, abilitate a questo scopo. Grazie comunque per seguirci e per averci rivolto la domanda.

      Rispondi

  • Luca Rossetti

    6 Ottobre 2016 at 11:31 am

    Buongiorno, premetto che non sono agricoltore e vorrei alcuni chiarimenti; ho affittato un terreno di circa 3 ettari e l’affittuario aveva richiesto ed ha ottenuto la PAC. A novembre scadrà il contratto che non verrà rinnovato perché l’azienda è insoluta nei pagamenti. So che i titoli non mi rimarranno ma visto che non pagano l’affitto, questi hanno ancora diritto alla PAC o questa può in qualche modo essergli tolta o bloccata ? Inoltre chi riceve la PAC può subaffittare (come nel mio caso) il terreno ? Grazie

    Rispondi

  • Giuseppe D'Addario

    7 Ottobre 2016 at 11:15 am

    Riguardo al suo primo quesito, i titoli che detiene l’affittuario sono esclusivamente del medesimo, quindi nel momento in cui Lei non gli rinnoverà il contratto d’affitto, quest’ultimo deve innanzitutto “scaricare” le particelle dal fascicolo aziendale e i titoli che abbinava ai suoi terreni può, o trovare altri terreni oppure cederli.
    Riguardo al secondo quesito, non è chiaro cosa vuole dire nel senso che se il pagamento PAC lo riceve l’affittuario, che senso ha subaffittarlo? Forse Lei intende che l’affittuario lo affitta a sua volta in modo informale, prendendo lui solo il premio PAC? Sul contratto d’affitto che Lei ha stipulato, dovrebbero esserci una clausole riguardo il subaffitto.
    Cordiali saluti
    Dott. Giuseppe D’Addario

    Rispondi

  • CarloB

    30 Dicembre 2016 at 5:05 pm

    Buongiorno. Vorrei sapere per quale motivo essendo in europa perchè i contributi agricoli comunitari (PAC o DPB) sono differenti in Francia rispetto a quelli in Italia e di parecchio.
    Grazie.
    Carlo Bocchiola.

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      2 Gennaio 2017 at 1:40 pm

      Gentile Sig Bocchiola, nella ripartizione dei fondi destinati all’agricoltura i paesi UE ricevono un budget differenziato in base alla consistenza dell’agricoltura in ciascun paese. Inoltre il budget complessivo assegnato sino al 2020 viene suddiviso nei diversi capitoli di spesa in maniera diversa da ciascun paese membro.
      Grazie per seguirci!

      Rispondi

  • Giovanni

    7 Agosto 2017 at 10:31 am

    Gentilissimo Dottore sono impiegato nella pubblica amministrazione vorrei comprare circa 12 ettari seminativi in Puglia. La domanda è la seguente: mantenendo la mia posizione lavorativa nella pubblica amministrazione , posso comunque accedere agli aiuti previsti per l’attività agricola che voglio intraprendere. Grazie anticipatamente . Saluti.

    Rispondi

  • Walter

    17 Febbraio 2018 at 11:58 am

    Buongiorno,
    Il privato vende ad un agricoltore un terreno agricolo di tre ha, l’agricoltore vuole la pac ma il privato non è in possesso. Come calcolare il valore della pac eventuale da togliere dal prezzo di vendita? Chi mi risponde grazie.

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      19 Febbraio 2018 at 8:12 pm

      L’agricoltore che acquista conosce il valore dei suoi titoli, quindi probabilmente è quello il valore da considerare. In ogni caso è bene che vi rivolgiate a un ufficio competente di un CAA locale o di una organizzazione professionale.

      Rispondi

  • Antonino

    14 Marzo 2018 at 9:54 pm

    Mi è stato fissato il titolo relativo all’anno 2014 nel 2016 su una superficie ulivetata. Da oltre un anno e mezzo che aspetto il ricalcolo titoli del 2015, 2016 e 2017 dall’Agea. È normale tutto questo tempo?

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      15 Marzo 2018 at 10:37 am

      Purtroppo è la prassi, dal momento che il sistema informatico di Agea lavora in condizioni molto precarie.

      Rispondi

  • Faber

    30 Maggio 2018 at 5:08 pm

    Salve. Non sono un agricoltore, e le volevo porre questa domanda. Ho ereditato circa 5 ettari di terreno in provincia di enna, quasi tutto a pascolo. Le volevo chiedere se e’ possibile richiedere i titoli, e se in caso di affitto, posso tenere i titoli per me e non passarli al locatario. Grazie

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      6 Giugno 2018 at 9:57 am

      Certamente può richiedere i titoli, a patto che lei sia agricoltore attivo, e a questo proposito sul nostro sito trova numerosi articoli al riguardo. Inoltre, se affitta il terreno, è opportuno che ceda momentaneamente sia terra sia titoli con l’avvertenza di far terminare il contratto nel 2021, cioè quando inizierà la prossima nuova Pac.

      Rispondi

  • Croci

    7 Novembre 2018 at 10:33 am

    Buongiorno la mia azienda è stata fondata 2012 passata a me aquistata nel 2016 possiedo 2 terreni acquistati e seminati a grano ed altri affittati circa di un totale di 14 ettari in piu posseggo 1500 ovini. Un pastore mi ha venduto le pecore sempre nel 2016 e non prende piu i contributi nonostante possegga circa 15 ettari di terre.. Se li affitto per pascolo e alcuni li semino prendero il suo contributo facendo domanda??

    Rispondi

    • Roberto Bartolini

      9 Novembre 2018 at 3:09 pm

      Se il pastore le affitta terra e titoli per i 15 ettari, lei potrà avere i contributi Pac, ma se affitta solo la terra e non i titoli, la Pac andrà al pastore.

      Rispondi

  • Francesco

    24 Febbraio 2021 at 2:55 pm

    Buongiorno, la mia azienda ha terreni perimetrati in area s.i.n. (sito interesse nazionale per le bonifiche), posso conteggiarli ai fini dell’implemento dei titoli?

    Rispondi

  • Massimo

    10 Marzo 2021 at 7:51 pm

    Buonasera, qualcuno può darmi un contatto del Signor Montana Paolo per cortesia?

    Grazie

    Rispondi

  • Massimo

    11 Marzo 2021 at 9:22 pm

    Buongiorno posso avere delle informazioni per quanto riguarda l’articolo che avete scritto sul costo per ettaro di 635 per la coltivazione del mais?

    Grazie

    Rispondi

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Nato nel 2014, Il Nuovo Agricoltore è un portale informativo dedicato all’agricoltura, con un occhio di riguardo alle innovazioni tecnologiche. Il progetto è sviluppato da Kverneland Group Italia.


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